Verranno soppressi circa 40 impieghi alla Centrale di distribuzione Migros di Sant'Antonino. Ad anticipare la notizia questa mattina è il Corriere del Ticino, spiegando che i tagli, inseriti all’interno di una riorganizzazione completa della logistica nel nostro cantone, avverranno entro il 2030. “La trasformazione si farà su cinque anni; prevediamo quindi di ridurre al minimo gli effetti negativi per il personale - ha spiegato al foglio di Muzzano il direttore di Migros Ticino, Mattia Keller -. Possiamo immaginare che i posti di lavoro eliminati potranno essere compensati dalla creazione di nuove attività”. La comunicazione interna ai dipendenti "è avvenuta la scorsa settimana. Il personale interessato dal cambiamento sarà accompagnato nel corso dei prossimi cinque anni ai fini del ricollocamento, all'interno o all'esterno di Migros Ticino". .

Con la riorganizzazione voluta dal gigante arancione, tutti gli ordinativi destinati alle filiali del nostro cantone verranno gestiti direttamente dalla Cooperativa Migros Lucerna. I prodotti giungeranno su rotaia e da Sant’Antonino ripartiranno alla volta dei supermercati ticinesi. La centrale bellinzonese ricoprirà dunque il ruolo di piattaforma di scambio e di crocevia logistico. “I prodotti arriveranno già divisi e sigillati per filiale attraverso i container per il traffico combinato - ha aggiunto Keller.- Da Sant’Antonino, il trasporto verrà quindi garantito su gomma da Migros Ticino”.

Come noto, Migros è alle prese con una profonda ristrutturazione. In febbraio la Federazione delle cooperative Migros (FCM) aveva annunciato l'intenzione di separarsi da diverse sue filiali e, allo stesso tempo, aveva comunicato una riduzione fino a 1'500 posti di lavoro a tempo pieno in seno al gruppo.