
Arriva la pioggia e viste le precipitazioni attese sono scattate le allerte: di grado 5 sul passo del Lucomagno, di grado 4 nel Sopraceneri e di grado 3 per Luganese e Mendrisiotto. Ma non solo, perché è stata diramata anche l'allerta idro-geologica. "Avremo piogge intense e abbondanti", spiega a Ticinonews Luca Panziera di MeteoSvizzera, aggiungendo che "sostanzialmente fino a domani sera pioverà senza pausa e con intensità importanti nel Sopraceneri e nel Moesano". Nel dettaglio, "potranno cadere fino a 30 mm di acqua in un'ora, con quantitativi totali fino a 250 mm nel Locarnese, mentre ovunque verranno superati i 100 mm". Valori "simili a quelli caduti durante l'alluvione che ha colpito la Vallemaggia la scorsa estate, ma spalmati su 24-36 ore". Per questo "le conseguenze dovrebbero essere minori, anche se sono attesi dei disagi a livello locale".
"La Vallemaggia sarà la zona più colpita"
Ancora una volta, continua Panziera, "la Vallemaggia sarà, probabilmente, la regione in cui pioverà di più. In questo caso da Cevio in giù e non nell'alta Valle". In ogni caso "è difficile localizzare dove si verificheranno i massimi di pioggia". In ogni caso "la Vallemaggia sarà la zona più colpita, ma non pioverà meno nel resto del Sopraceneri". Nel Sottoceneri, invece, "pioverà bene, ma l'intera zona sembra restare più a margine dell'evento meteorologico". Meno acqua dunque, ma "la zona sembra essere più interessata dal vento con raffiche fino a 50 all'ora in pianura e 80 all'ora sopra i 700 metri".
Le allerte
Come scritto, in tutto il Cantone sono previste allerte meteo di livello 3, 4 e 5. "La zona che va dalla Val Medel alla regione di Bivio è stata allertata con un livello 5 non tanto perché sono previste precipitazioni più intense, ma perché le soglie sono più basse visto che si tratta di una zona in cui le precipitazioni intense sono meno frequenti".
Strada sbarrata a Cavergno
Il Municipio di Cevio, considerata la situazione di pericolo accresciuto di flussi detritici, comunica che, a partire dalle 20:00 odierne e fino a revoca, l'accesso alla valle Bavona, pedonale e veicolare, è sbarrato da Cavergno. Per chi si trova già in valle deve evitare gli spostamenti e attenersi alle raccomandazioni di comportamento delle autorità. La chiusura interessa anche gli enti di primo intervento, non sono pertanto garantiti i soccorsi.
Anche a Biasca e Malvaglia alcune strade chiuse
In linea con le direttive del Piano d’emergenza comunale di Biasca, a partire dalle 16:00 di oggi la strada per la Valle Pontirone sarà chiusa al traffico veicolare all’altezza di Sant’Anna (chiusura della barriera OFIBLE). Inoltre, sarà preventivamene sbarrato l’accesso a pedoni e cicli sul Ponte Vecchio tra Biasca e Pollegio. Il Municipio richiama inoltre le usuali precauzioni da adottare in simili circostanze, in particolare a non sostare lungo riali e fiumi e a prestare la massima attenzione all’evoluzione delle condizioni meteorologiche come pure ai comunicati di Meteo Svizzera. Anche l'accesso alla val Malvaglia (pedonale e veicolare) sarà sbarrato dalla barriera invernale a partire da questa sera. Per chi si trova già in valle deve evitare gli spostamenti e attenersi alle raccomandazioni di comportamento delle autorità. La chiusura interessa anche gli enti di primo intervento, non sono pertanto garantiti i soccorsi.
Raccomandazioni di comportamento
Vista la situazione, il Dipartimento del territorio ha invitato la popolazione a prestare attenzione, in particolare nella regione del Sopraceneri. Nello specifico, si raccomanda di utilizzare il veicolo privato solo se strettamente necessario; non sostare su ponti o in prossimità di corsi d'acqua; prestare attenzione ai sottopassi, a zone di possibile accumulo di acque e a ruscellamenti di acqua dai versanti; tenere presente il pericolo di scoscendimenti e caduta alberi lungo le vie di comunicazione; seguire le indicazioni fornite dai Comuni e dai mezzi di soccorso.