
Oltre 1.300 firme per chiedere una nuova collocazione sicura della statua di Satoshi Nakamoto, vandalizzata lo scorso 2 agosto a Lugano. Le sottoscrizioni sono state consegnate questa mattina al sindaco di Lugano Michele Foletti dal movimento Satoshi Spritz, che ha pure proposto tre opzioni per ricollocare l'opera, tutte con vista sul lago di Lugano: il Parco Ciani, il lungolago nei pressi di "I love Lugano" e la passeggiata accanto al LAC. L’artista Valentina Picozzi, creatrice dell’opera, ha annunciato che finanzierà integralmente la realizzazione della nuova statua.
Richiesto soltanto supporto logistico alla città
La statua, distrutta e gettata nel lago Ceresio all'inizio dello scorso agosto, è composta da 61 strati di lamelle metalliche e fa parte di un progetto che prevede installazioni analoghe in varie città del mondo. Il collettivo Satoshigallery e la stessa artista hanno confermato il loro impegno a coprire integralmente i costi per la ricreazione e la fornitura della nuova statua, senza alcun contributo finanziario richiesto alla Città. La petizione, in sostanza, chiede esclusivamente supporto logistico nell'individuare una collocazione sicura e permanente che garantisca valorizzazione e protezione dell'opera.
Ricollocazione durante il Plan ₿ Forum
I promotori auspicano che la ricollocazione possa avvenire in occasione del prossimo Plan ₿ Forum, in programma il 24 e 25 ottobre a Lugano, considerato il più importante appuntamento europeo dedicato a Bitcoin. "L’evento, che richiama annualmente migliaia di partecipanti da tutto il mondo in riva al Ceresio, rappresenterebbe un'occasione straordinaria per dare visibilità internazionale all'iniziativa e rafforzare ulteriormente il posizionamento di Lugano come hub europeo per Bitcoin e le tecnologie blockchain", sottolineano i promotori della petizione.