
Dopo aver preso atto "con rammarico" delle preoccupazioni dei cittadini, causate dalle richieste di pagamento dei contributi provvisori di costruzioni delle opere di smaltimento delle acque (LALIA), destinate a opere realizzate negli scorsi decenni e a quelle pianificate fino al 2028, il Municipio di Lugano ha deciso di precisare ulteriori modalità di pagamento.
Le nuove modalità di pagamento
Inizialmente l'Esecutivo aveva previsto una rata unica o il pagamento in dieci rate, con il tasso di interesse composto del 5% stabilito dalla legge cantonale. Ora ha preso ulteriori decisioni per andare incontro ai cittadini. Prima di tutto ha esteso il termine per il pagamento del contributo con un unico versamento, estendendolo a 90 giorni (contro gli usuali 30). Il pagamento rateale su 10 anni con l'addebito del tasso d'interesse fissato dalla legge (5%) è invece mantenuto. Ma su richiesta è possibile definire un piano di pagamento, condordato con l'Amministrazione, che preveda il versamento del contributo attraverso una rateazione sull'arco massimo di due anni senza interessi. L'Esecutivo ricorda inoltre che è possibile iniziare i pagamenti rateali annuali (con addebito dell'interesse), che potranno essere interrotti in qualsiasi momento con il versamento del saldo del contributo ancora dovuto e il ricalcolo dei relativi interessi.
Chi ha ricevuto la raccomandata
Sono 22'830 i propietari di case che nelle scorse settimane hanno ricevuto la raccomandata della città di Lugano, con il contenuto della bolletta, che in alcuni casi è decisamente salata. Chi non ha potuto ritirare la raccomandata perché trascorso il termine di giacenza per il ritiro, specifica l'Esecutivo, può fare richiesta di ricevere la documentazione - che sarà inviata per posta A -all’indirizzo email: [email protected]. Circa 6'660 proprietari, che in passato hanno versato contributi in eccesso, saranno invece rimborsati.