Giudiziaria
Condannato a tre anni il "re dei ponteggi"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 ore fa
Il 50enne kosovaro è stato riconosciuto colpevole di malversazioni finanziarie.

Condannato a tre anni di reclusioni, di cui la metà da scontare e la metà sospesi per 5 anni, ma niente espulsione. È la pena inflitta al "re dei ponteggi", il 50enne kosovaro alla sbarra per malversazioni finanziarie. L'uomo, come si legge sul Corriere del Ticino, è comparso davanti alla Corte delle Assise criminali, presieduta da Amos Pagnamenta ed è stato riconosciuto colpevole di bancarotta fraudolenta e frode nel pignoramento, oltre a cattiva gestione, falsità in documenti e frode fiscale. "Usava il denaro delle sue ditte come se fosse suo. Considerava le aziende come tutte tasche del suo cappotto e spostava i soldi da una tasca all’altra come voleva, decideva lui cosa bisognava fare. E quando il giocattolo stava per rompersi, usava il denaro per crearsene uno nuovo", ha detto in aula Pagnamenta motivando la sentenza.