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Concerti estivi a Locarno, Pini respinge le critiche
©Chiara Zocchetti
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Redazione
12 ore fa
Il sindaco difende il bando per gli eventi estivi 2027-2031, sottolineando la presenza di criteri chiari, attenzione all’interesse pubblico e tutela della funzione collettiva di Piazza Grande.

Il sindaco di Locarno Nicola Pini, senza entrare nel merito del ricorso presentato da un cittadino contro l’assegnazione dei concerti estivi per il periodo 2027-2031, in un'intervista rilasciata alla Regione ha voluto ribadire la propria disponibilità al dialogo, anche pubblico, e ha precisato alcuni punti chiave del processo decisionale. Secondo Pini, l’affermazione secondo cui il Municipio si mostrerebbe remissivo nei confronti di investitori d’Oltralpe è infondata. Ha spiegato che nella manifestazione d’interesse per l’organizzazione degli eventi estivi sono stati stabiliti numerosi criteri oggettivi, tra cui le competenze organizzative, la qualità e varietà del programma, la promozione della Città a livello nazionale e internazionale, e l’impatto sull’uso del suolo pubblico. Particolare attenzione è stata data anche ai possibili disagi per residenti e commercianti, alla logistica e al coinvolgimento dell’economia locale.

Cosa viene considerato

Il sindaco di Locarno ha inoltre chiarito che, oltre a questi, vengono considerati anche la solidità finanziaria e la qualità complessiva della proposta. A suo avviso, ciò dimostra che non si tratta affatto di una “cambiale in bianco”, ma di un processo rigoroso, volto a scegliere la proposta più adatta per Locarno, nel rispetto della città e della sua popolazione. Quanto alla mancanza di date e perimetro precisi nel bando, ha spiegato che si tratta di una scelta deliberata: lasciare un margine di flessibilità consente, spiega, di raccogliere più proposte e di valutare la migliore con trasparenza e responsabilità. Il perimetro definitivo verrà stabilito solo al momento dell’assegnazione, e sarà sempre nel rispetto del principio che Piazza Grande è e resta un bene collettivo della cittadinanza. Rispondendo infine all’accusa di “sottomissione” della Città nei confronti di grandi organizzatori, Pini ha respinto con decisione l’idea che il Municipio sia condizionato da interessi esterni. "Il Municipio non è sottomesso a Moon&Stars, né agli organizzatori di qualsiasi altra manifestazione. Ma non lo è nemmeno a chi si crede 'potere forte' e pretende di governare nell’ombra per il suo tornaconto", ha detto al foglio bellinzonese, spiegando che l’Amministrazione applica le regole con equilibrio, cercando di tenere conto tanto delle esigenze dei grandi eventi quanto di quelle della popolazione e degli operatori locali. A suo giudizio, far convivere punti di vista diversi fa parte del ruolo istituzionale, ma l’obiettivo resta chiaro: una Locarno viva, aperta, dinamica e inclusiva, in cui le divergenze possano tradursi in una progettualità condivisa per il bene comune.