Trasporti
Completamento di AlpTransit sud, "quali passi per dar seguito alla volontà delle Autorità?"
Redazione
2 giorni fa
È quanto chiede un'interpellanza del deputato Piero Marchesi (UDC), sottoscritta da diversi altri consiglieri nazionali ticinesi. "Si intende promuovere l’apertura di un tavolo tecnico e politico bilaterale con l’Italia?"

Nonostante l’importanza dell'asse ferroviario nord-sud e l’interesse condiviso di Svizzera e Italia, il completamento di AlpTransit con gli accessi alle gallerie di base resta irrisolto. Né l’ampliamento 2035 né la Prospettiva Ferrovia 2050 ne prevedono la progettazione e gli investimenti, "alimentando il timore di un rinvio oltre il 2050". Una situazione che ha spinto recentemente il presidente del Gran Consiglio ticinese, Michele Guerra, a promuovere un’iniziativa con Lombardia, Piemonte e Liguria, sfociata nella consegna di una lettera al Consiglio federale, al Governo italiano e alle istituzioni europee. Ma anche la deputazione ticinese a Berna ha deciso di agire. Il consigliere nazionale democentrista Piero Marchesi ha inoltrato un'interpellanza sul tema, sottoscritta anche dai deputati Giorgio Fonio (Il Centro), Simone Gianini (PLR), Alex Farinelli (PLR), Paolo Pamini (UDC) e Lorenzo Quadri (Lega dei Ticinesi).

Le criticità rilevate

Gli scambi tra Italia e Svizzera "ammontano a circa 50 miliardi l’anno, e gran parte delle merci - oltre al traffico internazionale - attraversa il Ticino lungo l’asse del Gottardo", si legge nell'atto parlamentare. I convogli "circolano nei centri urbani a bassa velocità: tra Lugano e Milano la media è di circa 65 km/h". Inoltre, "manca una rete alternativa: un chiaro segnale dell’incompletezza dell’infrastruttura. Anche le FFS ritengono il completamento degli accessi alle gallerie di base del Gottardo e del Ceneri una priorità".

Le domande

Si chiede quindi al Consiglio federale quali sono i singoli passi procedurali necessari per avviare il completamento di AlpTransit Sud in sintonia con le Autorità italiane ed europee, a quali attori competono queste fasi e secondo quali procedure vengono coordinati i rispettivi ruoli e le attività. Non solo: "considerate l’esigenza di stabilire delle priorità e l’importanza strategica delle connessioni sulle lunghe distanze, come si intende dare priorità al completamento di AlpTransit in vista dei nuovi Messaggi 2026/2027 e 2030 sugli sviluppi futuri dell’infrastruttura ferroviaria?". Considerate queste scadenze, "si intende promuovere l’apertura di un tavolo tecnico e politico bilaterale con l’Italia, che vada oltre i canali già esistenti, coinvolgendo i rappresentanti regionali per fissare impegni vincolanti e obiettivi concreti sul completamento di AlpTransit?"

 

 

 

 

 

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