Giornata di rapine oggi nel Sopraceneri. Due distributori di benzina sono stati presi di mira nel giro di poche ore: il primo all'alba a Locarno, il secondo in tarda mattinata a Cadenazzo.

Nel primo caso, un uomo ha fatto irruzione nel negozio, minacciando la commessa e legandole mani e piedi con del nastro adesivo. Il rapinatore si è poi impossessato del contenuto della cassa ed è fuggito a piedi. Il responsabile di Socar Ticino, Luigino Mirani, ha spiegato a Ticinonews che la commessa è sotto shock, ma non ha subito violenze fisiche dopo essere stata immobilizzata. La commessa resterà assente dal lavoro per il tempo necessario a riprendersi dall’accaduto. Grazie a un moderno sistema di sicurezza e al fatto che il colpo è avvenuto nelle prime ore del mattino, il bottino ammonta a circa 700 franchi.

Poco prima delle 11, un’altra rapina è stata messa a segno nel Bellinzonese, in un distributore di benzina in via San Gottardo. Un uomo con il volto coperto ha minacciato una dipendente con un oggetto contundente. Dopo una breve colluttazione, si è impossessato del contenuto della cassa ed è fuggito a bordo di un monopattino elettrico in direzione della stazione ferroviaria. Anche in questo caso è scattato immediatamente il dispositivo di ricerca. La Polizia cantonale, da noi contattata, fa sapere che al momento non emerge un collegamento tra le due rapine, pur non potendolo escludere del tutto.