Il caso
Caso Alberti, Piccaluga: "L'Assemblea ha dato un segnale chiaro: la volontà di espulsione”
Redazione
un giorno fa
Il coordinatore del movimento di via Monte Boglia Daniele Piccaluga, in merito all'espulsione dell'ex sindaco di Bioggio dalla Lega, ci ha spiegato che "Alberti è stato ascoltato e ha fatto una proposta, ma non è stata accolta". Resta in sospeso il nodo Bioggio. Chiesta la sua rimozione anche dal CdA dell’EOC.

Ieri sera durante l’assemblea straordinaria della Lega è stata decisa l'espulsione di Eolo Alberti. Una questione su cui le discussioni si sono protratte per mesi, con l’ex sindaco di Bioggio che negli scorsi giorni ha deciso di contestare tale decisione – già preannunciata dal movimento di via Monte Boglia – chiedendo trasparenza e rispetto del diritto di difendersi, sottolineando la sua volontà di essere sentito. Sullo sfondo, lo ricordiamo, il caso Hospita e le tensioni interne al movimento, che hanno pure portato alle dimissioni di Sabrina Aldi, annunciate il 24 giugno. Ma tornando sulla questione Alberti, abbiamo voluto sentire direttamente il coordinatore Daniele Piccaluga, il quale ci ha subito confermato la richiesta di Alberti di essere sentito, “ed è quello che è stato fatto ieri. Lui ha dapprima redatto una lettera in risposta alla convocazione dell’assemblea. Dopodiché c’è stato un contatto diretto tra me ed Eolo, il quale ha fatto una proposta che è stata sottoposta integralmente all’interno dell’assemblea”. Il diritto a essere sentito, dunque, è stato mantenuto. La proposta, invece, non è stata accettata, “motivo per cui si è proceduto alla decisione finale dell’espulsione”.

Netta maggioranza a favore

Un'espulsione che è stata presa a netta maggioranza, come confermatoci direttamente da Piccaluga. In via Monte Boglia, nonostante non siano mancati i ringraziamenti, ad Alberti e Aldi vengono tuttavia imputate le azioni commesse, che hanno rovinato l’immagine della Lega. “Chiaramente la base della Lega ha richiesto espressamente un confronto con un'Assemblea per poter tematizzare quanto è uscito nel corso delle ultime settimane da più fronti. L'Assemblea di ieri ha discusso apertamente in modo schietto e in modo onesto, e si è arrivati pertanto alla decisione dell’espulsione”.

Presunzione d’innocenza

Ma all’interno della Lega si parla anche di presunzione di innocenza. Se l'eventuale innocenza dovesse dunque essere attestata dalla giustizia cambierebbe qualcosa? Sareste pronti a riaccogliere Eolo Alberti? “In questo momento l'Assemblea - sovrana - ha fatto una decisione. Se in futuro le cose dovessero cambiare, quindi con l’effettiva innocenza di Alberti nelle sedi opportune e una volontà da parte sua di ritornare a bordo della nave, non sarà sicuramente Daniele Piccaluca che lo impedirà. Quindi sì, sarà sicuramente un tema che non va assolutamente escluso, ma in questo momento l'Assemblea ha dato un segnale chiaro, che era la volontà di espulsione”.

Questione sindaco di Bioggio e CdA EOC

Eolo Alberti è stato eletto sindaco di Bioggio con il gruppo della Lega dei Ticinesi, ma è attualmente sospeso. Da questo punto di vista, il gruppo della Lega di Bioggio ha delle richieste nei suoi confronti o si attenderà in quel caso? “Con la sezione di Bioggio non siamo arrivati a nessuna discussione, quindi non vi è stata alcuna richiesta, pertanto in questo momento non è tema”. Un'altra carica che io lo Alberti ricopre anche in questo caso sospeso è quello del CdA dell’EOC. In questo senso invece, avete pensato a qualcosa? “È stata fatta una comunicazione dal sottoscritto all'indirizzo del Consiglio di Stato, informandoli del risultato dell'Assemblea di ieri, con anche la richiesta di togliere Alberti quale membro in quota Lega dell'Ente Ospedaliero Cantonale”.