Lutti
Addio a Re Giorgio, Odorico: "Non ha mai seguito le mode, ma il proprio stile"
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Redazione
5 giorni fa
Giorgio Armani si è spento a 91 anni. Riservato ma instancabile fino all’ultimo, ha trasformato lo stile in un universo a 360 gradi. Nel nostro ricordo, l’analisi del giornalista ed esperto di moda Valentino Odorico. Intanto Milano proclama il lutto cittadino, mentre il marchio guarda al futuro, fedele alla sua visione.

Giorgio Armani, uno dei più influenti imprenditori e stilisti italiani, si è spento oggi all'età di 91 anni. Per ricordare questa figura importante abbiamo contattato il collega esperto di moda Valentino Odorico per un'intervista sul Re della moda.

L'intervista

Chi è stato Giorgio Armani per il mondo della moda, ma non solo?
"Per il mondo della moda sicuramente è stato il Re assoluto, non per nulla veniva chiamato 'Re Giorgio'. È stato un visionario, colui che ha reinventato e creato quello che oggi è l'attuale mondo della moda. Voglio sottolineare una particolarità: tutti i grandi brand si sono uniti al dolore della sua scomparsa postando un ricordo di Giorgio Armani. È stato una grande personalità per Milano, città che ha decretato il lutto cittadino in occasione della giornata del suoi funerali. Una persona che è stata anche molto riservata nella sua vita privata, al punto che – per scelta sua – anche i funerali saranno fatti in forma privata. Sicuramente è stato una personalità che è andata oltre la moda: è stato uno dei primi visionari a non occuparsi solo di abbigliamento, ma di stile a 360 gradi".

Ed è stato anche un imprenditore fino all'ultimo. Ci sono notizie che risalgono a pochi giorni fa di suoi progetti.
"Sì, è stato un imprenditore visionario perché è partito dal mondo della moda e poi ha percorso quello che tanti brand hanno fatto, quindi portandosi nel mondo del design, food, imprenditoria legata a hotellerie e immobiliare, e poche settimane fa ha comprato la Capannina di Forte dei Marmi. Le notizie nel mondo della moda riguardano il fatto che abbia lavorato fino a pochi giorni fa ed era sempre molto presente in tutto quello che erano i progetti del gruppo, aveva sempre l'ultima parola su tutto e quindi questa sua visione imprenditoriale ha accompagnato per tutta la vita lo stesso Armani, fino alle ultime ore, nel vero senso della parola".

È scomparso il Re, ma il marchio continua. C'è un erede?
"Questa è una domanda che tanti si stanno ponendo, perché lui ha sempre avuto questo controllo sul marchio e molti si sono sempre chiesti cosa sarà il dopo, ma sapendo quanto perfezionista era sicuramente avrà già pianificato tutto. Sicuramente una cosa che lo ha sempre caratterizzato è stato che non ha mai seguito le mode, ma il proprio stile. È sempre andato oltre le tendenze e credo che almeno per un po' il gruppo e il marchio continueranno a percorrere questa strada, a raccontare la visione di Armani come è giusto che sia".