Fra pochi giorni sarà il 5 marzo, l’anniversario del primo decesso per coronavirus nel nostro paese. Questa mattina, il SonntagsBlick aveva sollevato il tema della non intenzione del Consiglio federale di istituire una giornata di commemorazione delle quasi 9'300 vittime della pandemia.

In un'intervista al telegiornale serale della RTS, il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha però invitato la popolazione a osservare un minuto di silenzio venerdì 5 marzo, a mezzogiorno. Il vodese ha aggiunto che è possibile che alla stessa ora le chiese di tutto il paese suonino le campane, in ricordo dei morti del virus.
Il governo non intende organizzare una cerimonia commemorativa. “Non è il momento giusto”, soprattutto per ragioni epidemiologiche e di sicurezza, ha affermato Parmelin, che ha aggiunto come tutti conoscano “qualcuno che è stato malato o che ha perso una persona cara: questo permetterà una riflessione su questa pandemia, in tutta semplicità”.

Stando al SonntagsBlick, le Chiese nazionali stanno preparando un giorno di commemorazione durante il periodo pasquale. I dettagli sarebbero ancora in fase di elaborazione.

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