
I contagi in Svizzera continuano ad aumentare tanto che in questi giorni si sono moltiplicati gli appelli al Consiglio federale a favore di misure a livello nazionale. Dopo quello di ieri del consigliere di Stato lucernese Guido Graf, oggi il direttore della sanità ginevrino Mauro Poggia, dalle colonne del Blick, ha chiesto alla Confederazione di prendere in mano la situazione.
Pronto il nuovo pacchetto di misure
Ora il ministro della sanità Alain Berset ha rotto il silenzio. Via Twitter ha spiegato di aver fatto il punto della situazione con il presidente della Confederazione Guy Parmelin e il presidente della Conferenza dei direttore cantonali Lukas Engelberger. Per il momento non sono ancora previsti ulteriori provvedimenti, ma è possibile che lo saranno in futuro, ha avvertito il consigliere federale. “Aumentano i contagi con Omicron e quindi presto anche i ricoveri. Non è ancora chiaro quante persone avranno bisogno di cure intensive”, scrive il ministro. “Per il momento non sono previsti ulteriori provvedimenti della Confederazione contro il Covid. Ma il prossimo pacchetto, incluse alcune chiusure, è già pronto. Il Consiglio federale potrà così intervenire non appena disporrà di dati più precisi sulla pericolosità di Omicron”.
Appello a vaccinarsi
Infine il consigliere federale ha lanciato un ultimo appello a farsi vaccinare: “Una vaccinazione o un richiamo recenti proteggono molto bene da decorsi gravi – anche in caso di Omicron. Altrettanto importante: ridurre i contatti, indossare la mascherina, arieggiare regolarmente e farsi testare in caso di sintomi”.
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