Esercito
Milite morto, la giustizia militare ipotizza il suicidio
©Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
10 giorni fa
Lo ha detto oggi un portavoce dell'esercito, spiegando che sono giunti a questa ipotesi "sulla base dei primi risultati delle indagini".

La giustizia militare ipotizza che la morte di un soldato avvenuta martedì durante un'esercitazione della Scuola reclute 45 a Bremgarten (AG) sia stata un suicidio. "Sulla base dei primi risultati delle indagini, al momento ipotizziamo un suicidio", ha dichiarato oggi all'agenzia di stampa Keystone-ATS Florian Menzi, portavoce della giustizia militare.

Il dramma

Martedì l'esercito aveva spiegato che un colpo d'arma da fuoco, partito in un veicolo militare, aveva colpito l'uomo alla testa. Alla televisione RTS un portavoce aveva precisato che "non è consuetudine portare un'arma carica in un veicolo". Il dramma si era verificato poco dopo le 9.00. Dopo le prime cure mediche ricevute sul posto, il soldato 22enne era stato trasportato in elicottero in ospedale, dove era morto in mattinata. I primi risultati dell'inchiesta della giustizia militare sono attesi fra alcune settimane.

Ancora tre settimane di scuola reclute

La vittima era giunta alla 15esima settimana di esercitazioni, su un totale di 18. L'incidente è avvenuto mentre i soldati stavano eseguendo una sequenza di addestramento sulla piazza di tiro, aveva indicato martedì il portavoce dell'esercito Mathias Volken. Il brigadiere ticinese Silvano Barilli, comandante della Formazione d'addestramento della logistica dell'Esercito, aveva detto alla radio SRF che l'incidente era avvenuto durante un'operazione di protezione di un convoglio. Le truppe erano "molto scioccate, molto tristi e incredule" dopo la disgrazia, aveva aggiunto Barilli. Il servizio di Assistenza spirituale dell'esercito offre una consulenza a bassa soglia a tutti i membri delle forze armate che si trovano in difficoltà psicologiche. Le sessioni di consulenza sono completamente confidenziali e ogni milite può rivolgersi direttamente al cappellano della sua unità. L'ultimo incidente di tiro che ha interessato l'esercito svizzero si è verificato nel giugno dello scorso anno a Gossau (SG), dove un colpo sparato accidentalmente ha ferito tre militi di una scuola per sottufficiali che hanno dovuto ricorrere a cure mediche.