
La boccettina da 100 ml per trasportare i liquidi nel bagaglio a mano? Presto potrebbe far parte del passato. La Conferenza europea dell'aviazione civile (Ecac) si appresta infatti ad approvare l'uso dei nuovi scanner di sicurezza 3D, capaci di rilevare le sostanze pericolose. Così, forse già dalle prossime settimane, potrebbero non esserci più limiti per i liquidi portati con sé in cabina. La misura, ricordiamo, sarà valida solo per gli aeroporti dotati di smart security, negli altri resterà in vigore il limite di 100 ml. Tra gli scali dotati di questa tecnologia e più usati dai ticinesi ci sono quelli di Milano Malpensa e Linate, ma a Zurigo e Ginevra cosa accadrà?
Zurigo: "Dove possibile ci adegueremo alla nuova direttiva"
L'aeroporto di Zurigo, da noi contattato, ci ha fatto sapere che "sono in funzione due nuovi scanner con questo tipo di tecnologia e durante le vacanze autunnali tutte le linee di controllo verranno aggiornate". Questi apparecchi, ci conferma la portavoce, "sono in grado di rilevare i liquidi pericolosi all'interno delle valigie" e "se le autorità dovessero revocare la direttiva sui 100ml lo scalo, dopo aver effettuato tutti i controlli del caso, cercherà di adattarsi alle nuove regole".
Ginevra: "Alcuni scanner hanno la nuova tecnologia"
Spostandoci sul Lemano, dall'aeroporto ginevrino ci spiegano che "per motivi di sicurezza" non possono comunicarci i tipi di scanner installati, limitandosi ad affermare che "ci sono delle linee di controllo per le quali i liquidi vanno tolti dai bagagli e delle altre dove si possono lasciare all'interno delle borse".