
Le nuove droghe sintetiche (New Psychoactive Substances, NPS) sono sostanze dagli effetti simili a quelli degli stupefacenti, indica Swissmedic in una nota odierna. Per combatterne l'abuso, a partire da oggi il Dipartimento federale dell'interno (DFI) ha dunque ampliato l'elenco delle sostanze psicoattive vietate, precisa l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici.
Una lista di 297 sostanze singole e 16 gruppi
Con l'adeguamento dell'ordinanza corrispondente, queste nuove sostanze sono state equiparate agli stupefacenti e pertanto la loro fabbricazione, come pure il loro commercio e l'utilizzo, sono giudicati da subito illegali e punibili ai sensi della legge sugli stupefacenti. La sostanza singola nitrometaqualone - con proprietà sedative e ipnotiche simile al metaqualone - e il gruppo di sostanze 303 (derivati sintetici del THC) si stanno diffondendo sempre di più sia in Svizzera che all'estero e sono reperibili principalmente via Internet. La loro inclusione nell'elenco di sostanze vietate dalla legge ha lo scopo di tutelare la salute pubblica e al contempo di evitare che la Svizzera diventi un centro per il commercio di droghe sintetiche, dichiara Swissmedic. Da oggi la lista conta dunque 297 sostanze singole e 16 gruppi (derivati). Le nuove sostanze - chiamate "designer drugs", "research chemicals" o "legal highs" - rappresentano un rischio per la salute, mette in guardia la Confederazione: "Non si sa come agiscano, se provochino dipendenza e quanto siano dannose se assunte ripetutamente o insieme ad altre droghe".