
Tempesta ed evacuazione a Festi'neuch, incendio al festival belga Tomorrowland: il Paléo, che apre i battenti domani, si tiene pronto ad ogni eventualità. Per una manifestazione che accoglie 250'000 spettatori in sei giorni, la lista dei rischi può sembrare "vertiginosa", ha riconosciuto Pascal Viot, responsabile di accoglienza e sicurezza per il festival che si svolge a Nyon (VD), sentito da Keystone-ATS. L'evento, ha aggiunto, ha tuttavia imparato nel corso egli anni ad "analizzare ogni rischio e a trovare una risposta, con attenzione ai dettagli".
Adattarsi a ogni evenienza
Si tratta di "gestire i rischi, ma anche gli imprevisti", ha detto. L'importante è avete un approccio "fine e dinamico" e non dare risposte "automatiche" a un pericolo. "Non si può evacuare il festival a ogni minimo temporale", ha sottolineato per fare un esempio. Secondo il responsabile, è imperativo poter condurre "una riflessione rapida" e "adattarsi" a ogni evenienza. Questo passa anche dal ricorso a esperti in determinati settori, come la meteo, la gestione delle folle, le infrastrutture o ancora la condotta di operazioni d'urgenza.
Presa di coscienza
Pascal Viot stima che i festival abbiano in generale preso coscienza dei rischi nel 2000, quando nove persone sono morte schiacciate durante un concerto dei Pearl Jam in Danimarca. "Da allora, i festival sono decisamente più proattivi. E anche se il rischio zero non esisterà mai, l'anticipazione è molto migliorata", ha affermato. Secondo il responsabile, la gestione dei rischi deve restare compatibile con un certo sentimento di spensieratezza degli avventori dei festival, che devono "sentirsi al sicuro". Questo non cambia però il fatto che anche il pubblico deve essere coinvolto in alcune misure, come gli avvertimenti in caso di temporali previsti. Fondatore e presidente del Paléo, anche Daniel Rossellat è tornato oggi in conferenza stampa sugli episodi che hanno colpito Festi'neuch e Tomorrowland. "Quanto accaduto mostra la fragilità degli eventi all'aperto", ha detto, aggiungendo che la lista dei pericoli viene costantemente aggiornata.
Oltre 200 concerti
Paléo, come detto, apre i battenti domani. Per la 48esima edizione sono previsti oltre 200 fra concerti e spettacoli. Circa 250'000 spettatori si recheranno in quel di Nyon. Rossellat ha sottolineato il suo "piacere inossidabile" nel lanciare il più grande festival all'aperto in Svizzera. Nel corso della settimana di musica si esibiranno leggende del rock (Queens of the Stone Age, Sex Pistols), pesi massimi del rap americano (Macklemore, Will Smith) e francofono (Ninho & Niska, SDM), icone del pop (Clara Luciani, Zaho de Sagazan) e pilastri dell'elettronica (David Guetta, Justice).