Svizzera
“Berset può fare quello che vuole?”
Marco Jäggli
3 anni fa
L’Udc svizzero attacca il consigliere federale dopo le anticipazioni del Blick secondo cui Berset vorrebbe posticipare la comunicazione sugli allentamenti al 24 febbraio

Duro attacco dell’Udc Svizzero al Consigliere federale Alain Berset dopo le anticipazioni del Blick sulla data effettiva della decisione sulle riaperture. Ieri il Consigliere federale in un’intervista a La Liberté aveva parlato di prossimi allentamenti, specificando che questi saranno graduali e saranno decisi dal Consiglio federale mercoledì 17 gennaio. Secondo il domenicale tedesco tuttavia, leggendo con attenzione le parole di Berset appare chiaro che questa sarebbe solo la data di una prima consultazione tra consiglieri federali, mentre la decisione effettiva verrebbe comunicata alla popolazione solo mercoledì 24 febbraio, dopo aver sentito anche i Cantoni.

Posizione a cui reagiscono i democentristi, che non accettano questo rinvio. In un comunicato stampa l’udc esige infatti che “il Consiglio federale decida la settimana prossima di togliere il confinamento all’inizio del mese di marzo”, pur lasciando intatte le misure come il distanziamento sociale e l’obbligo delle mascherine. Secondo l’Udc infatti con un annuncio il 24 febbraio resterebbero solo 4 giorni alle imprese per reagire, troppo poco tempo. Questo, scrivono, dopo una lista di “errori a catena” dell’UFSP, “ultimo esempio l’acquisizione delle dosi di vaccino e il piano di vaccinazione”. Il partito domanda quindi retoricamente se Berset “possa fare quello che vuole”, criticando gli altri consiglieri federali “che pretendono di essere di destra” per essersi “apparentemente ritirati dalla scena”, senza supportare Maurer e Parmelin che a loro dire sarebbero contrari.

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