Svizzera
Berset ci smentisce, ma si sbaglia. Ecco perché
Filippo Suessli
3 anni fa
Il consigliere federale, intervistato dalla Rsi, afferma che i lavori per l’omologazione dei vaccini Novavax e CureVac siano in corso. Ma Ticinonews conferma quanto scritto: non hanno sottoposto la richiesta a Swissmedic

La Confederazione ha firmato dei contratti di acquisto per 11 milioni di dosi di vaccino con le aziende CureVac e Novavax. Queste, però, nonostante abbiano presentato richiesta di omologazione a varie autorità sanitarie non lo hanno fatto presso Swissmedic, come ha rivelato ieri Ticinonews. Ieri sera, intervistato al Telegiornale della Rsi, il consigliere federale Alain Berset ha però detto il contrario.

“Avete firmato contratti per 11 milioni di dosi con CureVac e Novavax eppure non hanno chiesto l’omologazione, c’è qualcosa che non funziona?”, ha chiesto il giornalista. “No, no, il processo è in corso, a quanto mi risulta. Aspettando l’omologazione di Swissmedic, i lavori sono in corso e questi vaccini saranno messi sul mercato”, ha risposto Berset.

“No, no, il processo è in corso a quanto mi risulta. Aspettando l’omologazione di Swissmedic, i lavori sono in corso e questi vaccini saranno messi sul mercato”.

La risposta di CureVac
Nel frattempo, dopo la pubblicazione di ieri, abbiamo ricevuto risposta alle domande che avevamo sottoposto all’azienda tedesca CureVac. “Attualmente stiamo discutendo con SwissMedic. Ma per il momento non le posso dare altri dettagli, questo potrebbe cambiare nei prossimi giorni o nelle prossime settimane”, ci scrive il vice presidente per la comunicazione Thorsten Schüller, rimandandoci al comunicato stampa della Confederazione in cui veniva annunciato l’accordo per la vendita di cinque milioni di dosi.

Swissmedic ribadisce: nessuna richiesta
Avere delle discussioni in corso, però, è diverso dall’aver attivato una procedura di omologazione, come le due aziende hanno fatto presso l’Ema e non solo. Da noi contattata un’altra volta, Swissmedic ha però ribadito che, alle 9:22 di oggi, nessuna richiesta di omologazione è stata inoltrata all’Istituto svizzero degli agenti terapeutici da una delle due aziende o da qualcuno per loro conto. È quindi immaginabile che CureVac stia compiendo i passi formali per mettersi nella condizione di fare richiesta di omologazione, ma al momento non lo ha fatto. Mentre, come abbiamo scritto ieri, non ci risulta che l’azienda Novavax abbia attualmente una sede o filiale Svizzera, requisito fondamentale per sottoporre il dossier a Swissmedic.

Ticinonews conferma
Abbiamo anche chiesto una presa di posizione al Dipartimento federale dell’interno, per capire cosa intendesse Alain Berset rispondendo che “i lavori sono in corso”, non abbiamo però ancora ricevuto risposta. Da parte nostra, Ticinonews ribadisce e conferma i contenuti dell’inchiesta pubblicata ieri.

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