Svizzera
“Aboliamo completamente la quarantena”
Immagine CdT
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Keystone-ats
2 anni fa
A sostenere la misura è l’Unione svizzera degli imprenditori che pretende un passo in più da parte del Consiglio federale

Dopo l’accorciamento a cinque giorni della quarantena per chi è entrato in contatto con una persona positiva al coronavirus, l’Unione svizzera degli imprenditori (USI) chiede ulteriori allentamenti. Persone senza sintomi non dovrebbero più mettersi del tutto in quarantena. Ieri sera, lo ricordiamo, il direttore dell’Epatocentro Ticino Andreas Cerny ha detto, proprio in vista delle comunicazioni del Consiglio federale, che ridurre la quarantena e l’isolamento “comporta dei rischi”.

“Sensato discuterne”
La decisione odierna del Consiglio federale riguardo alla quarantena e all’isolamento viene accolta favorevolmente, ha affermato nei confronti dell’agenzia Keystone-ATS il presidente dell’USI Valentin Vogt. A causa dell’elevato numero di contagi bisogna comunque tener conto dell’esistenza di una grande cifra di casi non censiti - ha aggiunto - pertanto sarebbe sensato discutere dell’abolizione della quarantena per le persone senza sintomi. Al momento è assente dal lavoro a causa del Covid circa il 4% della popolazione attiva: se questa cifra dovesse salire rapidamente la situazione potrebbe diventare critica per l’economia svizzera, ha avvertito il presidente dell’USI.

Scontenti per il telelavoro
Per quanto concerne l’obbligo del lavoro da casa - oggi il governo ha posto in consultazione un’estensione fino a fine marzo - l’associazione era dell’avviso che la misura fosse inutile già nel momento in cui è stata reintrodotta, ha sottolineato Vogt. Laddove è possibile viene infatti già attuata volontariamente dalle aziende.

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