“Per quello che l’Italia ha fatto vedere finora è 70-30 per la Svizzera. Gli azzurri hanno superato il girone con quattro giocatori – Donnarumma, Calafiori, Bastoni e Barella –. Se giocano anche gli altri sette, allora può diventare un problema per la Svizzera, ma per il momento abbiamo fatto veramente ridere”. Non ha utilizzato mezzi termini il direttore del Corriere dello Sport Ivan Zazzaroni, ospite ieri sera a Fuorigioco Euro su Teleticino, nel commentare l’imminente ottavo di finale di domani che vedrà opposti azzurri e rossocrociati.

Il cammino compiuto fin qui dalla compagine di Spalletti non ha convinto il giornalista italiano. “L’Albania ha giocato per noi: bassa e lasciandoci spazio. Con la Spagna siamo stati ridicoli, quasi vergognosi e con la Croazia abbiamo disputato un primo tempo normale e 20 minuti conclusivi di disperazione e ci è andata bene, perché quel gol a sette secondi dalla fine ci ha consentito di non uscire dagli Europei”.

Secondo Zazzaroni, il problema della compagine azzurra è che “è una squadra troppo contratta, troppo concentrata su dei movimenti che non centrano nulla quando sei in Nazionale”. In Nazionale “devi avere la testa sbloccata e disputare la tua gara, perché il tempo per addestrare il gruppo non c’è. Quando in quei 20 minuti finali Spalletti li ha lasciati liberi di giocare, la squadra ha mostrato delle cose”. In conclusione, “se l’Italia verrà un po' liberata da determinati concetti, potrà fare una partita degna”.