
Una partita, 90 minuti, due risultati su tre a disposizione. La Nazionale svizzera femminile si appresta a vivere questa sera un momento decisivo del suo Europeo casalingo. Seconde a pari punti con la Finlandia nel Gruppo A, le elvetiche affronteranno alle 21 di oggi proprio le finlandesi. Per staccare il “pass” per i quarti di finale occorre almeno un pareggio. “Mentalmente è sempre pericoloso avere due risultati su tre a disposizione”, commenta a Ticinonews Kubilay Türkyilmaz. “Stasera le svizzere dovranno avere la stessa attitudine mostrata contro l’Islanda, sfida in cui non hanno mai mollato, hanno sempre avuto in mano il pallino del gioco e non si sono fatte sorprendere dai lanci lunghi e dai tentativi di contropiede delle islandesi”.
"Disponiamo di grande qualità"
Sconfitta all’esordio per 2-1 dalla Norvegia, la “Nati” ha saputo reagire trovando un fondamentale successo per 2-0 con l’Islanda. “Sono rimasto sorpreso. Ho visto una squadra molto ben organizzata, entusiasta ed euforica per il fatto di giocare in casa”, aggiunge Kubi. “C’è grande qualità e disponiamo di 2-3 giocatrici di notevole livello. Penso soprattutto a Nadine Riesen e a Sydney Schenterleib. Anzi, dirò di più: alla Nazionale maschile manca un attaccante con le caratteristiche di Schenterleib. È molto elegante, forte tecnicamente e dotata di grande personalità”. Venendo al capitolo formazione, “nella partita di stasera schiererei la stessa squadra che ha battuto l’Islanda. Occorre essere offensive e non speculare”.
"L'Europeo? Assistiamo a partite di livello"
Le due partite disputate sin qui dalla compagine di Sundhage sono andate in scena in impianti gremiti, di fronte a un pubblico numeroso e rumoroso. Un segnale importante per tutto il movimento del calcio femminile rossocrociato. “Si percepisce interesse per la manifestazione. Camminando per strada si sentono persone discutere delle partite e i tifosi allo stadio partecipano come fanno solitamente con la Nazionale maschile”. Oltre alla Svizzera “ho avuto modo di visionare anche Spagna e Italia, assistendo a match di livello. Credo sia un Europeo davvero interessante e questo è fondamentale”, conclude Kubi.