Sci
"Odi" e Caviezel lanciano la stagione olimpica passando da Tenero
© Instagram - Centro Sportivo Tenero
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Redazione
2 giorni fa
I due sciatori rossocrociati sono stati ospiti del Centro Sportivo Nazionale della Gioventù per continuare la preparazione estiva, in vista della stagione sciistica che culminerà con i Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026.

Guardando il calendario fa strano pensare allo sci e alla stagione invernale, eppure c'è chi sta già lavorando per farsi trovare pronto al cancelletto di partenza della prossima Coppa del Mondo di sci e soprattutto alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, che si terranno dal 6 al 22 febbraio. Tra questi ci sono Marco Odermatt e Gino Caviezel che in questi giorni sono passati dal Centro Sportivo Nazionale della Gioventù di Tenero . "È un posto perfetto per allenarsi, inoltre il clima è piacevole", spiega Caviezel, con "Odi" che specifica come "soprattutto in questo periodo dell'anno, quando oltre Gottardo il clima è più fresco".

Il ritorno di Gino

Ricordiamo che Gino Caviezel lo scorso 29 dicembre, durante il Super-G di Bormio, è stato vittima di una brutta caduta, riportando una lussazione alla spalla e un "complesso infortunio" al ginocchio destro. Un mese dopo, a fine gennaio, è stato operato ed ha affermato che "malgrado il complesso infortunio", avrebbe "fatto di tutto per riprendersi e tornare ancora più forte". Una promessa mantenuta, dalle immagine postate sul suo profilo Instagram, che lo ritraggono sorridente ed intento ad allenarsi insieme ai compagni di squadra.

Una stagione a cinque cerchi

Se per Caviezel la prossima sarà la stagione del rientro, per Odermatt potrebbe essere quella della definitiva consacrazione tra i mostri sacri dello sci alpino. Ricordiamo che il 27 in bacheca ha già quattro coppe del mondo generali di fila (2022, 2023, 2024 e 2025), due di discesa (2024 e 2025), tre di Super-G (2023, 2024 e 2025) e quattro di gigante (2022, 2023, 2024 e 2025), tre ori mondiali (discesa e gigante a Courchevel/Méribel 2023 e Super-G a Saalbach-Hinterglemm 2025) e un oro olimpico in gigante a Pechino 2022.

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