Non arrivano buone notizie dall'Hockey Club Lugano. Mike Sgarbossa, comunica la società, non potrà scendere in pista questa sera a Zugo in seguito ad un infortunio alla parte alta del corpo subito ieri sera alla Cornèr Arena contro il Friborgo. Accertamenti medici sono in corso per definirne l’entità e i tempi di rientro.

L’infortunio dell’attaccante canadese, occorso al 51’46’’ della partita di ieri sera alla Cornèr Arena contro il Friborgo, "è dovuto alla perdita dell’equilibrio dopo aver posato la lama di un pattino su un oggetto sul ghiaccio, verosimilmente una moneta. Quindici secondi prima il gioco era stato fermo per diversi minuti per le intemperanze di una parte degli spettatori che avevano scagliato oggetti di vario genere sulla superficie ghiacciata. Oltre ad interrompere il flusso del gioco e quindi danneggiare lo sport e lo spettacolo e a generare sanzioni pecuniarie contro il club, il lancio di oggetti in pista mette soprattutto seriamente a repentaglio la salute dei giocatori, come malauguratamente confermato in questa occasione".

Per Mike Sgarbossa "la rabbia di non poter dare una mano ai compagni e la preoccupazione per le conseguenze dell’infortunio, per il club la difficoltà di un’ulteriore assenza di un attaccante straniero, oltre a quelle di Rasmus Kupari e Brendan Perlini". Pur comprendendo le emozioni e, in determinate circostanze, la frustrazione del pubblico per quanto accade sul ghiaccio, l’Hockey Club Lugano, in chiusura della nota, "condanna fermamente il lancio di ogni oggetto in pista e si augura che comportamenti simili non si ripetano in futuro".