Un annullamento definitivo per le leghe amatoriali, che sono dovute rimanere ferme per molto tempo quest’anno. Questo quanto chiede la Federazione Ticinese di Calcio in un appello divulgato a mezzo stampa: “Il Comitato FTC”, si legge nella nota, “sensibile e forte delle riflessioni costruttivamente emerse dalla maggioranza delle società affiliate, ribadisce con fermezza quanto già da tempo sostenuto e cioè la necessità di annullare i campionati attivi e seniori di competenza delle Associazioni Regionali della Lega Amatori per la stagione 2020-2021”.

La facoltà di annullare questi campionati non spetta però alla FTC, bensì all’Associazione Svizzera di Football, pertanto “sarà premura del Comitato FTC di rendere partecipe il Comitato Centrale dell’ASF della decisione maturata”.

“Non dipende dalla classifica”
Fonti interne alla Federazione ci hanno comunicato che “nelle ultime due settimane siamo stati bombardati da società che richiedevano l’annullamento, indipendentemente dalla posizione in classifica”. A pesare, in caso di ripartenza di campionato, sarebbe l’alto numero di partite da recuperare in un tempo molto ridotto, oltre al modo, definito “inaccettabile”, in cui le squadre sono costrette ad allenarsi in preparazione alla ripartenza: con un massimo di 15 giocatori per volta e portando la mascherina. Pesano inoltre ad altre questioni: “Alcuni giocatori si sono visti proibire dai datori di lavoro di partecipare agli allenamenti e resta il problema dei frontalieri relativo al coprifuoco ed altre restrizioni in Italia”. Il che ha fatto sì che, tutto sommato, ci sia “un quadro desolante” in vista di una possibile ripartenza.

La decisione dopo il 12 maggio
L’ASF prenderà la sua decisione dopo aver sentito le scelte del Consiglio federale il prossimo 12 maggio: se non ci saranno ulteriori allentamenti, ci è stato riferito, a quel punto il campionato sarà annullato. Ma quest’eventualità potrebbe verificarsi anche in caso contrario, anche perché l’associazione, ci è stato detto, sembrerebbe ricettiva alle proteste delle squadre: “Non siamo l’unica regione ad aver chiesto l’annullamento, quindi speriamo che alla fine ci ascoltino”.

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