Piemonte
Schianto Ferrari, il primo cadavere identificato è di un 40enne vodese
© Vigili del Fuoco
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Keystone-ats
4 mesi fa
L'uomo è stato identificato dalla polizia stradale di Torino grazie alla testimonianza del fratello. Ancora da stabilire l'identità della donna morta carbonizzata.

È un 40enne residente a Villeneuve, nel canton Vaud, il conducente della Ferrari Gtc4 che ha perso la vita nella tarda mattinata di Pasqua a seguito di un incidente stradale ad Alice Castello (Vercelli), sulla bretella Ivrea-Santhià. Nello schianto lui e la donna al suo fianco sono rimasti carbonizzati. L'uomo, di professione dj, è stato identificato dalla polizia stradale di Torino grazie alla testimonianza del fratello. L'identità della vittima del fatale incidente è stata rivelata ieri pomeriggio dal portale online del Blick.

La seconda vittima ancora da identificare

Sposato e padre di due figli di 11 e 14 anni, ha perso la vita sulla Ferrari insieme ad una donna che, al momento, non è stata ancora identificata. La moglie dell'uomo, secondo gli accertamenti della polizia, si trova in Kosovo. La procura di Vercelli ha comunque disposto l'identificazione dei corpi carbonizzati attraverso il test del Dna.

Sfrecciava tra i 200 e i 250 all'ora

Stando ai primi rilievi degli inquirenti la Ferrari viaggiava a una velocità compresa tra i 200 e i 250 chilometri all'ora. L'indagine è coordinata dalla procura di Vercelli.