Il Lugano può festeggiare un Natale sereno. I bianconeri, che non battevano i tigrotti da sei partite, si sono imposti per 4-2.

Il primo tiro della serata è di Fazzini: Boltshauser è reattivo. Al 2’50’’ van Pottelberghe interviene su Rohrbach. Dopo una fase di studio, il Langnau inizia a mettere parecchia pressione sulla difesa bianconera. Il Lugano ci prova con Fazzini, ma il suo tiro esce di poco. Al 9’03’’ il Langnau passa in vantaggio grazie ad una fortuita deviazione di pattino di Petersson. Al 13’00’’ Bertaggia, da due passi, colpisce una clamorosa asta. Il pareggio arriva al 15’32’’: lo firma Sekac, che sfrutta un rimbalzo concesso da Boltshauser.

Dopo solo 20’’ Canonica spreca un’occasione colossale.  Al 21’04’’ il Langnau  si riporta avanti: segna Mäenalanen, con la difesa bianconera ferma. Al 24’06’’ van Pottelberghe si supera su un tentativo in solitaria di Pesonen. Al 26’04’’ va fuori per 2’ Meier:  il power-play non punge. Ma alla fine della superiorità numerica arriva il nuovo pareggio, firmato questa volta al 28’11’’ da Morini. Al 20’56’’ esce Alatalo: il Lugano si difende bene. Al 36’38’’ esce per 2’ Pesonen per una bastonata a Fazzini: il Fazz si fa giustizia da solo con uno dei suoi tiri imparabili al 38’30’’.  

Il Lugano gioca senza Fazzini, che non rfientra dagli spogliatoi. Al 43’40’’, dopo un errore di Brian Zanetti, il Langnau va vicinissimo al gol del pareggio. I tigrotti crecano di spingere, i bianconeri pensano a difendersi e a ripartire velocemente. Al 49’4’’ esce per 2’ Thürkauf: il Lugano si difende con ordine. Al 58’00’’ Boltshauser lacisa la sua gabbia per tentare l’assalto finale. Al 58’18’’ Thürkauf si impossessa del disco e lo infila a porta vuota. Sono tre punti im portantissimi per il Lugano, che può festeggiare un Natale felice.