Zandone: ecstasy liquido la causa dei malori

Ticino

17 anni fa

I tre giovani che sono svenuti a Losone e che hanno avuto un arresto cardiaco non hanno assunto un quantitativo elevato di alcol

Il mistero al camping Zandone di Losone non sembra ancora finito. I tre giovani trovati svenuti la scorsa settimana, di alcol in corpo non ne avevano così tanto da star male al punto di avere - tutti e tre - un arresto cardiaco. Secondo le informazioni riportate ieri dalla RSI e oggi dai giornali, il 15enne e la 16enne sangallesi avevano un tasso alcolemico inferiore allo 0,8 per mille. Pare che anche il tasso alcolemico del 24enne bernese non fosse alto. Inoltre le analisi fatte non hanno evidenziato tracce di droga nelle forme classiche. I campioni di sangue sono così finiti oltre San Gottardo. Poi si vedrà, ma ci vorranno forse anche dei mesi prima di capirci qualcosa. Intanto si fa strada un’altra ipotesi: quella di una droga particolare, il GHB detta anche ecstasy liquido. A darne notizia è il dottor Rudolf Stohler della Clinica universitaria psichiatrica di Zurigo. Dalle colonne del Blick il dottor Stohler dichiara: "Potrebbe essere l’ecstasy liquido la droga assunta dai giovani. Droga facile da trovare sul mercato in quantitativi ridotti". E aggiunge: "In piccole dosi l'ecstasy liquido può provocare una stimolazione sessuale e in combinazione con alcol è molto pericoloso". Il 24enne bernese infatti delirava, poi si era messo a gridare ed infine era svenuto nel fiume. A tirarlo fuori, degli amici. E non respirava più. La stessa sorte - continua nella sua descrizione il Blick - l’hanno avuta i due giovani sangallesi qualche giorno prima. Erano stati intubati sul posto dai soccorritori perché non respiravano più.