Ticino
Zali strigliato dalla Lega
Zali strigliato dalla Lega
Zali strigliato dalla Lega
Redazione
9 anni fa
Il movimento minaccia di opporsi alla misure anti-inquinamento. "Misure di sinistra e di dubbia utilità"

A frenare Claudio Zali potrebbe essere il suo stesso partito. La Lega ha infatti assunto una posizione assai critica sulle misure anti-inquinamento presentate settimana scorsa dal suo consigliere di Stato, definite "misure da sinistra vintage che oggi nemmeno i compagni avrebbero più proposto."

In un articolo pubblicato ieri sul Mattino della domenica, intitolato "Circolazione a targhe alterne? Ma anche no!", la Lega scrive che il primo stop a queste misure "potrebbe arrivare da via Monte Boglia."

Nello stesso articolo si ricorda che "è dal 1990 che il Mattino si oppone a questo tipo di limitazioni della libertà individuale dei già tartassati automobilisti."

"E non cambiamo idea adesso" precisa la Lega. "Tanto più che l'utilità delle misure in questione ci sembra quantomeno dubbia."

Sempre sul Mattino della domenica di ieri, alcune pagine dopo, è stata pure pubblicata una presa di posizione di Claudio Zali, che spiega i motivi alla base delle misure da lui proposte. "Nessuno ha la cosiddetta bacchetta magica" scrive Zali. "Tuttavia stare alla finestra e dire "non si può fare" e che così "non va bene" non porta a risolvere i problemi del nostro Cantone. Un'azione in questa direzione è stata richiesta da anni. Ora arrivano delle proposte concrete. Dobbiamo preoccuparci della salute, che è il bene più importante."

Il direttore del Dipartimento del territorio spiega infine che nei prossimi giorni verrà avviata l'ampia consultazione e verrà pubblicato i decreto con il relativo rapporto. "Chiedo semplicemente che venga letto, prima di giudicarlo" conclude Zali.

Ma per qualcuno, il giudizio sembra già essere chiaro.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata