Ticino
"Vogliamo Uber a Lugano"
"Vogliamo Uber a Lugano"
"Vogliamo Uber a Lugano"
Redazione
8 anni fa
Un candidato UDC propone di sopperire alle mancanze dei trasporti pubblici con l'innovativo sistema di mobilità

Il tanto discusso servizio di trasporto automobilistico Uber approderà anche in Ticino?

Se fosse per il candidato UDC al Consiglio comunale di Lugano Marco Vigilante sì, anche subito.

In un opinione diffusa oggi, Vigilante (nella foto) esordisce evocando i problemi di mobilità nella regione.

"Traffico a singhiozzo, autobus non sempre puntuali, taxi costosi e di difficile reperibilità, tram che non si sa se e quando vedrà la luce" scrive Vigilante. "Alzi la mano chi ritiene che il Piano della Viabilità del Polo del Luganese non abbia sinora prodotto più danni che benefici. Senza dimenticare di considerare le zone periferiche della nostra città, le quali sono sempre più dimenticate dal servizio di trasporto pubblico."

"Lugano è ormai un agglomerato urbano che deve necessariamente confrontarsi con i bisogni e le esigenze di spostamento degli abitanti di una (seppur piccola) realtà metropolitana" prosegue il candidato UDC. "Uber è attiva in questo ambito da diversi anni: l’azienda californiana fornisce un servizio di trasporto automobilistico privato attraverso un’applicazione software mobile (app) che mette in collegamento diretto autisti e passeggeri. Il funzionamento è semplice: si indica il tragitto – inserendo i punti di partenza e di arrivo – e il sistema verifica la presenza di autisti nelle vicinanze, specificando tempo di attesa e costo per la corsa. In caso di accettazione, il cliente viene messo direttamente in contatto con il conducente selezionato, potendo verificare punto per punto la posizione del veicolo. Al termine della corsa, l’importo verrà addebitato direttamente sulla carta di credito del cliente, inserita al momento della registrazione al servizio. Niente di più facile."

"Il servizio prevede diversi livelli di prestazioni, rispondenti a tutti i gusti – e a tutte le tasche – dei clienti: da UperPop, gestito da conducenti privati con le proprie autovetture, a UberBlack, svolto da conducenti professionali con un’elegante berlina, con servizi intermedi a seconda delle esigenze (autovetture più capienti, SUV o veicoli lussosi)" spiega Vigilante. "Uber è già attivo in 378 città nel mondo, comprese le aree metropolitane di Basilea, Ginevra, Losanna e Zurigo. Come prassi, manca solo il Ticino!"

"L’arrivo di Uber a Lugano porterebbe sicuri vantaggi: da un lato, aumenterebbe per gli abitanti ed i turisti le possibilità di trasporto sull’intera area urbana di Lugano, comprese le zone discoste non servite a dovere dai mezzi pubblici, come ad esempio Carona e la Val Colla)" argomenta il candidato UDC. "Dall’altro lato, aiuterebbe i privati a poter incrementare le proprie entrate mensili ovvero – nei casi più gravi – ad uscire dalle negative situazioni di disoccupazione o assistenza. Infatti, il servizio Uber più economico può essere svolto da chiunque sia in possesso della licenza di condurre, di un’autovettura a cinque posti e non abbia riportato condanne giudiziarie."

"La programmazione di nuove forme di trasporto – sostenibile ed economico – devono essere la priorità per la prossima legislatura, attraverso investimenti mirati in progetti innovativi ed accattivanti" conclude Vigilante. "L’innovazione è la linfa del progresso: io sto con Uber!"

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