
È di oggi la notizia della prevista chiusura di 60 filiali su 160 di Vögele Shoes in Svizzera. Una chiusura dettata sia dall’impatto del coronavirus che dalla concorrenza del mercato online, che ha sollevato molte domande sulle località e la quantità dei posti di lavoro coinvolti, in particolare in Ticino dove sono presenti 6 negozi. Da noi contattato, il CEO di Vögele Shoes, Max Bertschinger, ha chiarificato almeno in parte la situazione ticinese: “Le trattative si stanno svolgendo in due filiali, dove il futuro al momento è incerto”.
“Vogliamo rimanere in Ticino”
Berschinger non ha voluto rilasciare altre informazioni sulle località in cui si trovano i due negozi in questione. Tuttavia, ha specificato, “saremo certamente ancora presenti con delle filiali nel Canton Ticino. Per esempio, abbiamo recentemente aperto un negozio Vögele Shoes a Tenero, dove abbiamo investito molto”. Alla domanda su quanti lavoratori rischiano di perdere il lavoro e se si prospettano invece dei ricollocamenti il CEO risponde che “si sta cercando una soluzione per il mantenimento degli impieghi di tutti i dipendenti interessati”.
La situazione in Svizzera
Per quanto riguarda la situazione nazionale invece, dichiara, “il numero di licenziamenti in tutta la Svizzera sarà molto ridotto e saremo in grado di mantenere la maggior parte degli impieghi spostandoli in altre filiali”. Il CEO ha dichiarato inoltre che l’azienda intende attenersi rigorosamente al piano sociale, valido fino al 2022 e recentemente aggiornato, concludendo di volersi occupare “in particolare dei dipendenti che hanno già 55 anni o più”.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata