Maltempo
Violenta grandinata sul Mendrisiotto, nel Luganese resta l'allerta temporali di livello 4
© Segnalazioni MeteoSvizzera
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Redazione
25 giorni fa
Verso le 15 di questo pomeriggio è scoppiato un violento nubifragio con ghiaccio, pioggia e tuoni. La grandine ha provocato diversi disagi al traffico, in particolare tra la galleria del Monte Ceneri e Bellinzona-Sud e tra Mendrisio e la dogana di Brogeda. I detriti di ghiaccio hanno ricoperto le strade di Chiasso rendendo difficoltoso il passaggio ai veicoli.

Dopo una mattinata di sole che ha ingannato tutti, una violenta grandinata ha colpito il Sottoceneri. Verso le 15 di questo pomeriggio è scoppiato un violento nubifragio con ghiaccio, pioggia e tuoni. MeteoSvizzera aveva già previsto il maltempo, diramando un’allerta di grado 4 per temporali provenienti da sudovest.

Rallentamenti al traffico

La grandine ha provocato diversi rallentamenti al traffico, in particolare sulla A2. In direzione del S. Gottardo tra la galleria del Monte Ceneri e Bellinzona-Sud sono segnalati degli oggetti sulle carreggiate, mentre tra Mendrisio e la dogana di Brogeda il traffico procede con prudenza in entrambe le direzioni, a causa delle forti piogge. Molti veicoli hanno deciso di fermarsi sulle corsie d'emergenza per evitare incidenti.

Fiume di grandine a Chiasso

A Chiasso le forti precipitazioni sono state accompagnate da un’abbondante grandinata che ha ricoperto il manto stradale, rendendo difficoltoso il transito dei veicoli. Come testimoniano i diversi video dei nostri lettori.  

Un'allerta di livello 4

Verso le 16:50 MeteoSvizzera ha diramato un'allerta di livello 4 (pericolo forte) per temporali mobili provenienti da nordovest, valida ancora per un'ora. L'Ufficio federale di meteorologia e climatologia consiglia di stare lontani dalle superfici d'acqua e ad evitare di sostare in luoghi esposti ai fulmini, come le creste e le cime delle montagne e gli alberi. Stare lontani da pali o torri, nonché dalle superfici aperte (radure, campi da calcio). All'aria aperta, in assenza di possibilità di riparo e in presenza di fulmini, il consiglio è di assumere una posizione accovacciata (piegati sulle ginocchia con i piedi uniti), facendo in modo di toccare il meno possibile il suolo con il corpo (non distendersi).

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