
I sindacati preoccupati dal destino dei 43 dipendenti della VF International, colosso dell’abbigliamento con sede a Stabio che avrebbe paventato l'intenzione di chiudere il proprio call center ticinese spostando le attività nel Regno Unito.
Una decisione che viene confermato dalla stessa dirigenza della società: "VF International conferma la chiusura del call center (Customer Service) di Stabio, le cui attivita’ per i brand di Vans e Reef verranno gestite dalla struttura gia’ esistente a Nottingham, Regno Unito (Inghilterra) a partire dal 1 dicembre 2017".
Quale il futuro dei dipendenti? VF Internazional spiega: "Prosegue invece la negoziazione sui contenuti del piano sociale a tutela dei dipendenti coinvolti, con i rappresentanti eletti dai lavoratori ed il supporto dei Sindacati Unia e OCST. Ai 43 dipendenti, di 13 nazionalità, di cui 6 residenti in Ticino, dell'ufficio del call center di Stabio e' stato proposto sia il ricollocamento nell'ufficio in Inghilterra, che la possibilità di candidarsi per le posizioni di lavoro aperte in altri dipartimenti di VF in tutta Europa. Il dipartimento Risorse Umane supporterà i dipendenti coinvolti nell' identificare le posizioni più adeguate".
"Per coloro i quali non fossero percorribili queste alternative - termina la nota stampa - le parti stanno lavorando, in un clima di massima collaborazione, per individuare nel minor tempo possibile le soluzioni piu’ adeguate, con l'accordo dei rappresentati dei Sindacati Unia e OCST.
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