Ticino
Verzasca, turismo in calo ma più sostenibile
Teleticino
2 anni fa
I problemi di traffico delle scorse estati in Valle sono stati risolti. Merito delle misure adottate dalle autorità ma anche del minor numero di turisti registrato quest’anno. Speziali: "Previsti nuovi interventi per migliorare la strada".

I posteggi sono sempre pochi. Le strettoie continuano a generare l’effetto imbuto. Ma è innegabile: i tempi delle così chiamate Maldive di Milano, a cui hanno fatto seguito gli anni della pandemia, sono un ricordo. Allora la fiumana di turisti che prendeva d’assalto il ponte romano di Lavertezzo generava effetti nefasti sulla viabilità. 

Oggi la Valle Verzasca è invece confrontata con un calo del turismo estivo che rispecchia il trend del Cantone. Questo, sommato agli interventi adottati in passato per migliorare la fluidità del traffico, la rende però una meta molto più sostenibile e certamente ancora apprezzata per la sua bellezza e vastità d’escursioni. 

Speziali: "I problemi di forte traffico non ci sono più"

Ai microfoni di Ticinonews il responsabile dei progetti di sviluppo della Verzasca Alessandro Speziali ha precisato che quest’anno il flusso dei turisti si è assestato con dei numeri simili a quelli del 2019: “Il trend è positivo e quei picchi che davano grossi problemi al traffico non ci sono più. Questo anche grazie ad alcune misure da noi adottate come i pannelli informativi luminosi, la migliore coordinazione degli agenti di sicurezza e il semaforo a Brione”.

Speziali: "Stiamo cercando di migliorare la strada"

Punti critici particolarmente stretti o carenti di stalli lungo la strada ce ne sono ancora. Gli interventi previsti per i prossimi anni sono infatti necessari: “Con il Comune e il Cantone stiamo cercando di migliorare la strada nei tratti di imbottigliamento - puntualizza Speziali - L’infrastruttura stradale non potrà che migliorare. A oggi la questione della viabilità è assolutamente sopportabile. Evidentemente possono esserci dei weekend con dei picchi, ma se guardiamo l’intera stagione la sostenibilità del turismo è data”. 

Al lavoro per rilanciare l'intera regione

Nel frattempo, proseguono i lavori per il piano di sviluppo per il rilancio dell’intera regione. Tanto si sta facendo per promuovere non solo turismo e mobilità sostenibili, ma anche spazi di co-working, prodotti locali, per citare degli esempi. Un progetto cominciato nel 2018 e che proseguirà anche nei prossimi anni.