La Svizzera francese e il Ticino si preparano a celebrare la prossima edizione della Giornata Internazionale “a Scuola a Piedi”, che avrà luogo questo venerdì. Organizzata da quasi due decenni dall'ATA (Associazione Traffico e Ambiente), questa giornata mira a promuovere il cammino verso la scuola, incoraggiando al contempo una mobilità più sana e rispettosa del clima.
“Esploriamo”
Quest'anno, il flyer della Giornata internazionale a scuola a piedi raffigura bambini in viaggio verso la scuola, immaginando di esplorare una giungla. Sottolinea come il cammino verso la scuola sia un’occasione per i piccoli di scoprire, sviluppare nuove amicizie e acquisire conoscenze preziose. Il flyer è stato distribuito agli studenti delle scuole elementari e dell’infanzia in molte regioni francofone e nel Ticino.
Un evento che unisce
In Ticino, sono previsti momenti festosi, cortei, merende offerte e attività di sensibilizzazione. A Tenero, un corteo di bambini accompagnato da Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, da Paolo Duca, direttore sportivo dell’HCAP, e dalla mascotte Pedibus, sarà seguito da una storia narrata da Andrea Jacot Descombes e da una colazione offerta dal Municipio. Saranno organizzate anche attività di sensibilizzazione in collaborazione con la sezione mobilità del Dipartimento del Territorio. A Bellinzona, Zona Gialla, una grande festa segnerà l'inaugurazione di cinque nuove linee Pedibus, con la chiusura dei parcheggi scolastici. Anche a Caslano i posteggi saranno chiusi davanti alle scuole, e si svolgeranno cortei. A Chiasso, sono previste lezioni di bicicletta e ‘trotinette’ in collaborazione con la Polizia comunale. Molti gli ambasciatori e le ambasciatrici per questa Giornata, tra i quali Noè Ponti, Ajla Del Ponte, Christa Rigozzi e il cane Peo.
Tempo di sperimentare
La Giornata è anche un "laboratorio" per testare soluzioni innovative prima di renderle definitive. Offre l'opportunità di attivare linee di Pedibus temporanee o di chiudere temporaneamente le strade al traffico per creare "strade scolastiche", promuovendo cambiamenti sostenibili nelle abitudini di mobilità familiare lasciando le auto in garage.