
Una decina di persone sospettate di essere coinvolte nello spaccio di sostanze stupefacenti sono state arrestate in varie località del Cantone nell'ambito di una vasta operazione svolta settimana scorsa dalla Polizia cantonale, in collaborazione con diverse polizie comunali (tra cui Lugano, Locarno, Bellinzona, Mendrisio, Chiasso, Ascona e Tre Valli) e l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).
L'operazione
Da tempo, sottolineano il Ministero pubblico e la polizia cantonale in una nota, il Ticino è confrontato con una costante presenza di spacciatori provenienti dall’estero che, con l’appoggio di tossicodipendenti locali, trovano alloggio per svolgere attività illecite. Nonostante i frequenti arresti, gli autori vengono spesso sostituiti da organizzatori che gestiscono i traffici dall’estero. Questi movimenti generano anche problemi di ordine pubblico legati agli spostamenti degli acquirenti. Per contrastare il fenomeno, è stata condotta un’operazione basata su indagini pregresse che ha permesso di identificare e fermare 16 persone, di cui 10 arrestate, oltre a individuare i luoghi dove gli spacciatori risiedevano.
Ulteriori rinvenimenti
Gli approfondimenti investigativi hanno portato al sequestro di oltre un chilo di cocaina, circa 750 grammi di eroina e quasi due chili di marijuana, oltre a 28 mila franchi e 5 mila euro in contanti. Dall’inizio dell’anno gli arresti per reati legati alla Legge sugli stupefacenti sono saliti a circa ottanta.