
Sono settimane ormai che chiunque voglia spostarsi in aereo deve fare i conti con alcune difficoltà, come cancellazioni e ritardi. Ciononostante la voglia di viaggiare c’è. Per approfondire la questione ne abbiamo parlato con Davide Nettuno, portavoce di Hotelplan per la Svizzera italiana.
Scioperi di Lufthansa
A partire da questa notte, lo ricordiamo, Lufthansa è confrontata con lo sciopero del personale, che obbligherà 134mila passeggeri a cambiare i propri piani nel pieno delle vacanze. Una situazione che tocca anche Hotelplan? “Fortunatamente no”, afferma Nettuno, “e lo dico con un piccolo sorriso, perché effettivamente il pericolo che ci fosse qualche conseguenza negativa anche per i nostri passeggeri effettivamente c’era. Il numero di passeggeri svizzeri, in arrivo o in partenza, colpiti da questa ennesima frenata delle operazioni è di circa 1’000 persone, un dato marginale per rapporto al volume dei passeggeri in partenza in questo periodo estivo”.
Assistenza per le problematiche
Se sul fronte voli Hotelplan si dice tranquilla, su quello dell’assistenza per ritardi, annullamenti o altri inconvenienti la situazione è un più calda. “Abbiamo monitorato proattivamente la situazione per cercare di essere sempre informati sugli sviluppi più recenti e poter così aiutare i nostri clienti prima ancora che fossero loro a contattarci”, ha spiegato Nettuno, precisando che “abbiamo avuto sicuramente degli interventi da svolgere, ma anche qua, direi in maniera abbastanza limitata per rapporto al volume di partenze che abbiamo avuto”. Ovviamente, anche un solo caso può arrecare disturbo per chi lo subisce, ma “nel nostro contesto un po’ più grande dal punto di vista dei numeri, fortunatamente i disagi sono stati ancora abbastanza limitati per quantità. Non sempre limitati invece per conseguenze”.
La voglia di viaggiare resta
Fra tutti questi dolori ci sono però anche le gioie, perché sulla massa sono tante le persone che sono comunque riuscite a partire senza aver avuto grossi problemi. La voglia di viaggiare, quindi, non manca. “Assolutamente sì, e forse si diventa anche un po’ più tolleranti per rapporto a queste situazioni. Si capisce che non è una contingenza che colpisce solamente il Ticino o la Svizzera, ma è una problematica a livello globale”. Uno scenario che porta Hotelplan “a essere un pochettino più comprensiva per rapporto alla situazione. C’è anche da dire che se guardiamo i dati a livello generale, Skyguide riportava una percentuale del 97.8% per quanto riguarda la puntualità dei voli svolti in Svizzera”, spiega sempre Nettuno. “Come detto in precedenza, per chi subisce delle cancellazioni o dei cambiamenti la situazione è sempre poco piacevole, però contestualizzata in un contesto di numeri e statistiche, diamo un po’ più di valore al fatto che le persone che viaggiano senza problemi sono senz’altro di più rispetto a quelle che viaggiano con qualche problema”.
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