Ticino
URC 2022, attivata l’helpline telefonica
Immagine CdT/Putzu
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Redazione
2 anni fa
A una settimana dall’inizio dell’incontro internazionale, la Polizia informa sulle misure messe a disposizione della popolazione e sul dispositivo di sicurezza che verrà attivato

L’evento Ukraine Recovery Conference 2022 si avvicina e le autorità ticinesi si preparano ad accogliere importanti capi di Stato a Lugano il prossimo 4 e 5 luglio. Per la polizia cantonale l’evento rappresenta un’importante sfida a livello di sicurezza: oltre a garantire il regolare svolgimento dell’incontro internazionale, dovrà ridurre al minimo l’impatto sulla popolazione e mantenere i servizi di sicurezza a beneficio della cittadinanza. A una settimana dall’inizio dell’evento, le autorità informano dunque sulle misure messe a disposizione della cittadinanza.

Da oggi attiva l’helpline telefonica e il sito web
Un’attenzione particolare viene dedicata alla comunicazione con la popolazione. Come già preannunciato dal comandante Matteo Cocchi è stata attivata un’apposita helpline telefonica (+41 (0) 848 14 95 95) che i cittadini potranno consultare da oggi, martedì 28 giugno, fino a martedì 5 luglio dalle 6.00 alle 22.00. È inoltre disponibile un sito web (www.ti.ch/urc2022lugano), in cui è possibile reperire tutte le informazioni relative alle ripercussioni legate all’organizzazione della conferenza.

Disagi al traffico
Come comunicato negli scorsi giorni, i disagi al traffico potrebbero essere importanti. A tal proposito la Polizia ricorda che gli spostamenti per i pedoni sui marciapiedi sono garantiti anche quando le tratte interessante sono chiuse al traffico veicolare. Anche gli accessi agli uffici e agli studi professionali (medici, avvocati, ecc...) sono garantiti, mentre i servizi di cura e assistenza potranno operare liberamente senza limitazioni. Non è inoltre previsto un pass d’entrata per accedere nelle zone soggette ad autorizzazione, ma sono da prevedere eventuali controlli.

Un evento storico e un dispositivo di sicurezza rinforzato
Quello della prossima settimana sarà “un evento storico”, rimarca la Polizia cantonale, che ricorda altri importanti appuntamenti internazionali organizzati negli scorsi anni in Ticino. In primis la visita del segretario di Stato degli Stati Uniti Mike Pompeo a Bellinzona il 2 giugno 2019. Ma anche lo Stato maggiore di polizia Gottardo 16, che ha garantito la sicurezza dell’inaugurazione di Alptransit, e l’organizzazione a Lugano della quarta conferenza internazionale di Interpol, incentrata sul tema della lotta alla tratta di esseri umani. Anche per l’URC 2022 verranno coinvolti vari enti e i mezzi impiegati nel 2019 in occasione della visita di Pompeo verranno “sensibilmente rinforzati”, sottolinea la Polizia cantonale. “Un dispositivo di sicurezza di questa portata non può infatti essere organizzato senza il supporto di fedpol per quanto riguarda l’intelligence, impossibile inoltre garantire la sicurezza dello spazio aereo senza la presenza dell’Esercito e mantenere i servizi di sicurezza a beneficio della popolazione senza i rinforzi delle altre forze di polizia cantonali e delle polizie comunali, dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini per quanto riguarda la vigilanza alla frontiera, nonché senza l’integrazione in questa operazione di altri partner: Polizia dei trasporti, sicurezza privata e il personale della Protezione Civile (PCI)”.

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