
150 tra ospiti, delegati e funzionari per fare il punto sugli ultimi 4 anni di battaglie e attività. Si è svolto oggi all’auditorium della Commercio di Bellinzona il Congresso regionale del sindacato Unia, durante il quale Giangiorgio Gargantini, segretario regionale dal 2019, è stato confermato per il prossimo quadriennio.
Due risoluzioni
L’occasione è stata sfruttata per sottoscrivere due risoluzioni: una a sostegno delle mobilitazioni contro i tagli del Preventivo; l’altra contro l’attività di una Procura definita a due velocità: rigida a condannare i sindacalisti, lenta nel condannare i datori di lavoro. "Noi crediamo - spiega Gargantini ai microfoni di Ticinonews - che sia necessario sviluppare una riflessione sul trattamento della questione del mercato del lavoro. Per questo la nostra risuluzione chiede al sindacato di riflettere a un eventuale lancio di un'iniziativa per avere una branca della magistratura specifica sul mercato del lavoro".
Un gruppo di lavoro interno
Il Congresso è stata anche l’occasione per lanciare la proposta di costituire un gruppo di lavoro interno al sindacato per fronteggiare sfide sempre più pressanti, come le difficoltà nel reclutamento, la situazione finanziaria precaria e l’efficienza nel raggiungimento di obiettivi. Per Gargantini, la sfida più urgente "è quella dell'allargamento della base di associati e della base militante, coloro che poi sul posto di lavoro rappresentano il sindacato".
Il ruolo del sindacato rimane cruciale
Un sindacato più forte in un’epoca di grandi cambiamenti: una sfida complessa ma necessaria. Il ruolo del sindacato nel 2024, sostiene Gargantini, resta cruciale. Lo dimostrano le tante battaglie vinte negli ultimi 4 anni.
