
"Fornire a cittadini, aziende e istituzioni importanti informazioni e consigli relativi a possibili attacchi informatici d’oggigiorno". È con questo obiettivo che il Servizio informatica forense della Scuola Universitaria della Svizzera Italiana, con il supporto di BancaStato, ha pubblicato un volume che raccoglie le conoscenze e le esperienze di quindici anni di attività sul campo. Il volume, presentato quest'oggi a Bellinzona, è ottenibile gratuitamente facendone richiesta a BancaStato o scaricandolo in versione elettronica.
La guida
“Guida pratica per la gestione di attacchi informatici”, questo il titolo della pubblicazione, vuole favorire un’opportuna prevenzione, ma anche fornire un pratico prontuario che raccoglie le informazioni principali da conoscere – e le azioni da compiere – nel peggiore dei casi, ovvero quello in cui ci si rende conto di essere finiti nelle maglie dei criminali informatici, come viene spiegato nella nota stampa. Alessandro Trivilini, responsabile del SIF, spiega - citato nel comunicato - che “l’opera mira a far sì che il pubblico possa difendersi meglio da tali minacce, e si basa su un bagaglio di conoscenze acquisite in quasi quindici anni di attività del SIF, maturati sia sul campo investigativo sia nell’ambito della ricerca scientifica svizzera ed europea”. Per favorire l’ottica di educazione digitale “la guida adotta uno stile comunicativo, un tono e un registro semplificato in cui l’utilizzo dei tecnicismi è limitato” osserva l’esperto. La guida si compone essenzialmente di sette distinti capitoli dedicati ad altrettante casistiche di attacchi informatici: per ognuna di loro viene spiegato a cosa prestare attenzione, come comportarsi e cosa fare in seguito a un incidente conclamato. Vi è poi spazio per illustrare le buone pratiche di “igiene digitale” e presentare, con un breve commento, gli standard e le linee guida di riferimento.
"Bisogna saper gestire al meglio la tecnologia"
La parola chiave della guida è una: prevenzione. Il supporto alla speciale guida del SIF conferma inoltre l’impegno di BancaStato a favore della sensibilizzazione in merito alla cibersicurezza. “Il periodo storico che stiamo vivendo contiene molte trasformazioni anche dal punto di vista dei pericoli informatici. In qualità di Banca cantonale conferiamo ingenti risorse alla sicurezza delle nostre infrastrutture informatiche. Siamo anche impegnati per favorire un’accorta prevenzione di tali fenomeni, e la pubblicazione del volume curato da Alessandro Trivilini con il suo team è un tassello importante di tale nostro impegno” commenta Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente della Direzione generale di BancaStato. “Uno dei pregi dell’opera è quello di fornire punti di riferimento fondamentali per orientarsi in una realtà complessa e in costante evoluzione. La tecnologia ci aiuta in moltissimi aspetti della vita quotidiana ma occorre disporre al contempo delle competenze giuste per saperla gestire al meglio” conclude Stefano Santinelli, membro del Consiglio di amministrazione di BancaStato.