Ticino
Una galleria per Indemini?
Una galleria per Indemini?
Una galleria per Indemini?
Redazione
9 anni fa
Lunga 3,6 km, costerebbe tra 50 e 60 milioni di franchi. "Le banche potrebbero trovare l'investimento interessante"

Si torna a parlare di galleria per Indemini.

L'idea era già stata lanciata negli anni '80 dal sindaco dell'allora Comune di Indemini, Fausto Domenighetti. Allora vennero trovati finanziamenti solo per 15 milioni di franchi, la metà del fabbisogno. Troppo pochi, così che il progetto finì in un cassetto, dov'è rimasto finora.

Ma il presidente dell'Associazione Amici di Indemini, Urbano Pedroni, ha deciso di rilanciare l'idea di una galleria che permetta di evitare, in particolare d'inverno, la tortuosa strada dell'Alpe di Neggia. E di rendere così il paese allettante anche come zona residenziale, frenandone il continuo spopolamento.

In una duplice intervista al Giornale del Popolo e a La Regione, Pedroni afferma di ritenere ancora valido il progetto originale, la cui fattibilità era stata sancita da diversi studi, tra i quali quello del Politecnico di Zurigo e quello dello studio di ingegneria Sciarini di Vira.

Si tratta di un tunnel di 3,6 km, con imbocco a 800 metri sopra il mare, tra il bivio per Piazzogna e la serie di tornanti che portano al passo di Neggia, e uscita a 1000 metri sopra il mare, a Indemini. La pendenza del tunnel sarebbe quindi del 7%. Il costo aggiornato sarebbe ora di 50-60 milioni di franchi.

Un ostacolo, quello del costo, per il quale Pedroni ha già pronta la soluzione. Da un lato il presidente degli Amici di Indemini fa notare che "la grande disponibilità di capitali che offre il mercato con i tassi di interesse che sono al minimo storico dovrebbe incoraggiare gli investitori. Banche e imprenditori potrebbero trovare l'investimento oltremodo interessante". Ma soprattutto Pedroni ha pensato di sfruttare la zona di Indemini, ricca di profondo avvallamenti, quale deposito di inerti. "Costruita la galleria, il deposito di svariati milioni di metri cubi di inerti negli avvallamenti indeminesi potrebbe essere una soluzione fattibile ed economicamente vantaggiosa" afferma Pedroni. "Si potrebbe appunto soddisfare la richiesta di smaltimento di inerti provenienti da altre aree. Con questa operazione gli investitori recupererebbero quanto anticipato per la galleria, creando lavoro."

Inoltre, secondo Pedroni, "la campagna attorno agli avvallamenti acquisterebbe uniformità e sarebbe recuperato e valorizzato prezioso terreno agricolo."

Lui ha rilanciato l'idea, ora spera che qualcuno si faccia avanti per approfondire le opportunità e i problemi di un'eventuale galleria per Indemini: "Se qualcuno volesse mettersi a disposizione, avrà tutta la gratitudine di chi spera ancora nella rinascita del paese."

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