Il nubifragio che nella serata di mercoledi ha investito il Ticino ha causato notevoli disagi al traffico a cause delle numerose frane che hanno bloccato molte strade del Cantone. Una di queste frane è caduta sulla cantonale tra Ascona e Brissago paralizzando di fatto la circolazione. Un tratto di strada, quello che collega il Locarnese con la sponda piemontese del Verbano, già poco sicura e che causa frana lo è diventata ancora di piu. Per Paolo Senn,  sindaco del comune di Ronco sopra Ascona “la soluzione migliore nel lungo periodo è sicuramente la galleria di circonvallazione Cantonaccio – Acapulco. Ma ora – continua il capo dell’esecutivo ronchese – servono misure urgenti sia per migliorare la sicurezza che per quanto riguarda la viabilità”. “Insieme al sindaco di Brissago e spero anche di Losone e Ascona – continua il primo cittadino ronchese - pretendiamo subito un incontro con il Dipartimento del Territorio per progettare un risanamento con tanto di perizia di un geologo del tratto di strada perché – conclude - se il masso è caduto sulla strada vuol dire che la montagna non è sicura” Nel frattempo la strada tra Ascona e Brissago è stata parzialmente riaperta al transito. Dalle 16 di ieri infatti si può viaggiare a senso unico alternato. “Ci vorranno ancora 15 giorni prima che venga riaperta completamente – dice il sindaco che fa un plauso a chi ha lavorato: “ Un complimento agli addetti ai lavori che in un paio di giorni hanno fatto tutto il possibile per aprire una corsia”. Una corsia prima di tutto in attesa della galleria che metterebbe d’accordo tutti. a.c.

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