Ticino
Una commissione per i rapporti Ticino-Regio Insubrica
Foto Crinari
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Federico Marino
3 anni fa
Il granconsigliere Udc ritiene che permetterebbe di facilitare le relazioni tra il Ticino e le regioni oltre confine

Tiziano Galeazzi, granconsigliere Udc, è primo firmatario di un’iniziativa parlamentare generica per la definizione di una Commissione o Sotto commissione parlamentare inerente i rapporti tra Ticino e Regio Insubrica.

I temi della cooperazione
Tra le premesse, Galeazzi riporta come “la regio insubrica” che, ricordiamo, è la comunità di lavoro che promuove la cooperazione tra Ticino, Verbano-Cusio-Ossola, e le province di Novara, Varese, Como e Lecco, “si è sempre più sviluppata nei rapporti tra Svizzera e Italia nella gestione del territorio di confine”. Ciò “non solo in termini di problematiche transfrontaliere, ma anche di cooperazione e in particolare in progetti che riguardano i nostri laghi, fiumi, turismo, trasporto degli inerti, mobilità ferroviaria e su gomma. Non da ultimo anche la questione inerente il mercato del lavoro transfrontaliero e le sue complessità”.
In questo senso, il granconsigliere ricorda i diversi atti parlamentari che negli anni hanno evidenziato l’interesse del Gran Consiglio per il rafforzamento delle relazioni transfrontaliere tra cui: interrogazioni 176.05, 72.09, messaggio governativo 6469, interpellanza 1478, mozioni 726, 1295 e 1183. Inoltre nel novembre 2015 fu costituito un “intergruppo” per la politica estera e la promozione economica (IPEPE) con l’obiettivo di approfondire e appoggiare il GC e il CdS su temi specifici durante la legislatura 2015-2019.

Coinvolgimento maggiore del Parlamento
L’obiettivo dell’iniziativa parlamentare generica in questione è dunque “la ricerca di un coinvolgimento maggiore e continuativo da parte del Parlamento ticinese, a fronte di tutte queste tematiche che direttamente o indirettamente impattano su molte decisioni che il Legislativo cantonale è chiamato ad esprimersi. Regione Lombardia e Piemonte sono rappresentate”. Anche il Parlamento avrà la possibilità di avere maggiori dettagli e informazioni tramite un rapporto annuale sullo stato dei lavori e sicuramente un supporto verrà dato alle attuali Commissioni già in essere nel caso avessero necessità di confrontarsi con temi cantonali che ripiegherebbero in qualche maniera anche oltre confine.

Oltre a Tiziano Galeazzi, primo firmatario, la mozione è stata sottoscritta da Roberta Soldati, Daniele Pinoja, Edo Pellegrini, Paolo Pamini, Lara Filippini e Sergio Morisoli

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