Ticino
Un ticinese su 3 "disturbato" dal rumore delle strade
Un ticinese su 3 "disturbato" dal rumore delle strade
Un ticinese su 3 "disturbato" dal rumore delle strade
Redazione
8 anni fa
Altri 31 progetti del "catasto del rumore stradale" saranno presentati a Bellinzonesi e Locarnesi il 16 marzo

Il traffico stradale è la fonte di rumore più presente e diffusa in Ticino e può essere molesta. Recenti stime dimostrano, infatti, che poco più del 30% della popolazione è esposto ad immissioni foniche riconducibili alle strade cantonali e comunali, superiori ai valori limite stabiliti dall’Ordinanza federale contro l’inquinamento fonico (OIF). Si tratta, in totale, di quasi 350 chilometri di strade cantonali, ai quali si aggiungono circa 70 chilometri di strade comunali che necessitano di un risanamento in tal senso.

Per determinare lo stato acustico attuale e procedere con i risanamenti fonici delle strade è indispensabile poter disporre di un catasto del rumore stradaleche permetta di definire in dettaglio la situazione relativa a questa tipologia di inquinamento. Per le strade cantonali e comunali tale competenza spetta alCantone, che si avvale, laddove necessario, della collaborazione dei Comuni.

Ritenuta l’imminente scadenza del termine del 31 marzo 2018, stabilito dall’OIF, per eseguire il risanamento fonico delle strade cantonali e comunali, ilDipartimento del territorio ha adottato una strategia che mira a velocizzare i lavori per l’allestimento del catasto del rumore stradale e, parallelamente, dei progetti di risanamento fonico su tutto il territorio cantonale.

I progetti saranno presentati alla popolazione

Nell’ottica di un contenimento dei costi di progettazione, ulteriori 31 progetti del catasto del rumore stradale sono stati elaborati con risorse interne. Questi ulteriori progetti, che si aggiungono a quelli presentati nell’incontro informativo svolto il 10 gennaio per i Comuni del Mendrisiotto,saranno presentati ufficialmente il 16 marzo prossimo ai 26 Comuni degli agglomerati del Bellinzonese e del Locarnese (Arbedo-Castione, Ascona,Avegno-Gordevio, Bellinzona, Brissago, Camorino, Cadenazzo, Cugnasco-Gerra, Gambarogno, Giubiasco, Gordola, Gorduno, Gudo, Lavertezzo, Locarno, Losone, Lumino, Maggia, Minusio, Monte Carasso, Muralto, Ronco sopra Ascona, Sant’Antonino, Sementina, Tenero-Contra, Terre di Pedemonte). Nel corso del 2017 seguirà poi l’incontro informativo per l’agglomerato del Luganese.

Complessivamente si prevede l’elaborazione di 108 progetti per i 77 Comuni interessati. Il catasto del rumore stradale rappresenta una sorta di “fotografia acustica” che mostra l’inquinamento fonico all’interno delle località: esso può essere allestito tramite simulazioni o misurazioni e rappresenta il punto di partenza, da un lato per studiare i risanamenti a livello tecnico tramite l’adozione di provvedimenti alla fonte (moderazione del traffico, pavimentazioni fonoassorbenti, riduzione della velocità) o sulla via di propagazione del rumore (ripari fonici), dall’altro per valutarne gli effetti reali.

Il catasto determina le immissioni per ogni piano di ciascun edificio presso le finestre dei locali sensibili al rumore, ovvero quelli destinati al soggiorno prolungato di persone. Attraverso questo strumento è dunque possibile stabilire il numero di abitanti e di costruzioni esposte a immissioni superiori ai limiti fissati dall’OIF e, di conseguenza, il grado di gravità di ogni singola situazione.

Si rammenta che per la progettazione e l’esecuzione dei provvedimenti previsti di risanamento fonico per le strade cantonali (escluse le strade cantonali principali) e per quelle comunali, la Confederazione riconosce ai Cantoni un sussidio conformemente all’art. 50 lettera b della Legge federale sullaprotezione dell’ambiente (LPAmb). Tali contributi sono concessi nell’ambito di accordi programmatici (AP) quadriennali stipulati tra il Canton Ticino e laConfederazione per il risanamento fonico delle “altre strade”. I sussidi federali per il risanamento delle strade cantonali principali (art. 50 lettera a della LPAmb) sono invece integrati nei contributi globali concessi ai Cantoni secondo la Legge federale del 22 marzo 1985 concernente l’utilizzazione dell’imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata (LUMin).

Tutti i dati relativi ai progetti del catasto del rumore stradale elaborati per gli agglomerati del Bellinzonese e del Locarnese saranno accessibili liberamente, pubblicati e consultabili a partire dal 16 marzo 2017, ai seguenti indirizzi: www.ti.ch/rumore e www.oasi.ti.ch/web/catasti/esposizione-rumore-stradale.html.

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