Ticino
“Un po’ di rambazamba ci vuole”
Redazione
2 anni fa
Christian Jungen, direttore artistico del festival del film di Zurigo, descrive lo “spirito glamour e hollywoodiano” che caratterizza la rassegna cinematografica sulle rive della Limmat. E fa un paragone con quello di Locarno: “Un po’ di concorrenza c’è, ma è molto più ciò che ci lega”

I festival cinematografici che animano ogni anno il panorama culturale elvetico sono numerosi. Tra di questi, quello di Locarno e quello di Zurigo sono sicuramente i più importanti: ogni anno offrono al loro pubblico film di alta qualità riuscendo a ospitare i rappresentanti del cinema nazionale e internazionale. In questi giorni in cui i fari sono puntati su Locarno, abbiamo intervistato Christian Jungen, direttore artistico del festival cinematografico sulle rive della Limmat, cercando di capire se esistono delle rivalità tra le due rassegne cinematografiche e che cosa distingue il festival zurighese da quello ticinese.

Uno spirito hollywoodiano
Secondo Jungen la rassegna cinematografica zurighese è contraddistinta da uno “spirito glamour e hollywoodiano”: “Abbiamo degli ottimi rapporti con gli studi hollywoodiani e siamo in scambio con loro per tutto l’anno”, spiega a Ticinonews. Zurigo ha inoltre ospitato la proiezione di due film pluripremiati agli Oscar, come “La La Land” e “A star is born”. Secondo il direttore del festival ciò fa sì che le star hollywoodiane tornino al festival zurighese, in quanto “vogliono fare la promozione del nuovo film, e avere un po’ di prestigio per la gara agli Oscar. Zurigo per questo è piazzata bene”.

“Un po’ di rambazamba ci vuole”
La presenza di star internazionali costituisce dunque lo spirito del festival zurighese, molto importante per Jungen, il quale aggiunge che “un po’ di rambazamba ci vuole”. Se vi state chiedendo cosa significhi questo termine, tipico della lingua tedesca, sappiate che indica “fare casino e festeggiare in modo selvaggio”. Il direttore artistico del festival zurighese aggiunge inoltre che anche le caratteristiche stesse della città rendono il festival “glamour e hollywoodiano”: “Zurigo è anche una città di lusso, con la Bahnhofstrasse e gli alberghi a 5 stelle e questo ci differenzia da altri festival”. Nonostante ciò “questo non vuol dire che siamo degli snob, il pubblico normale può comprare un biglietto”.

“Un po’ di concorrenza c’è, ma è molto più ciò che ci lega”
Secondo il direttore del festival zurighese, con Locarno “un po’ di concorrenza c’è, soprattutto a livello dei film svizzeri, perché magari vogliamo lo stesso”. Nonostante queste rivalità, per Jungen tra i due festival ci sono buoni rapporti ed è “molto più ciò che ci lega”. Questi rapporti sono presenti anche tra i due direttori artistici: “Giona e io siamo amici, vengo a Locarno da moltissimi anni e sarebbe un po’ strano insistere sulla concorrenza tra i due festival”.

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