
La 30° edizione del Pentathlon del boscaiolo, manifestazione itinerante organizzata da BoscoTicino, ha riscosso un ottimo successo in quel di Faido: 5'000 appassionati estimatori dell'evento hanno raggiunto il borgo leventinese. Inoltre c'è stato un record assoluto di partecipanti: ben 117 concorrenti si sono iscritti per le gare, di cui 18 apprendisti selvicoltori. Numeri importanti che "dimostrano l’entusiasmo, l’importanza e la vitalità del settore forestale ticinese", sottolineano gli organizzatori in una nota, felici anche del gran numero di politici presenti. Tra questi la presidente del Gran Consiglio Gina La Mantia, il Presidente del governo Claudio Zali e dei colleghi Christian Vitta e Raffaele De Rosa, nonché numerosi deputati in Gran Consiglio.
Il vincitore del concorso individuale
Nel concorso individuale la gara è stata vinta da Carlo Brughelli dei “Wald Verzasca” che con 311 punti ha superato di poco Gioele Pellegrini dell’”Afor Valli di Lugano 2”, che si è classificato secondo con 302 punti. Il podio è stato completato da Ronny Rusca “Trio Momò” con 287 punti. Per Carlo Brughelli si tratta del terzo titolo ticinese individuale e raggiunge così a quota 3 titoli Claudio Groppengiesser, Alberto Bianchini e Walter Schick. L’anno prossimo potrà insediare Adriano Acquistapace che con 4 titoli è il concorrente più decorato delle 30 edizioni del pentathlon.
Il concorso a squadre
A livello del concorso a squadre la “Wald Verzasca” (747 punti) ha vinto il titolo, superando i “Borkis” (693 punti) e l’Afor Valli di Lugano 2 (685 punti), classificatasi terza.
Gli apprendisti vincitori
Nel concorso riservato agli apprendisti, sponsorizzato dal Dipartimento del Territorio, il titolo è stato vinto da Lucio Cattaneo (186 punti), davanti a Jacopo Ghirlanda (170 punti) e Omar Darni (anche con 170 punti ma risultato più lento nella prova dell’abbattimento).
Premi speciali
Per i premi speciali vengono segnalati il premio Giuseppe Bontà, offerto dall’Associazione del personale forestale (APF), che è andato a Patrik Pini, il quale ha primeggiato nella prova della sramatura. Il premio offerto dall’associazione Accademici e ingegneri forestali della svizzera italiana (AIFSI) ha premiato Lucio Cattaneo, il quale è risultato il miglior apprendista nella prova del taglio di precisione. Tra le squadre ospiti gli amici di Winterthur hanno prevalso sulle squadre “Treviso” di Treviso e “Valbossa” provenienti da Varese.
Tante attività
Oltre alla competizione principale, il pubblico ha potuto assistere a molteplici altre attività, visitando le numerose bancarelle di prodotti nostrani, artigianato ticinese e visionando moderni macchinari forestali esposti nell’ambito della collaterale fiera forestale. Particolare successo hanno riscontrato la presenza di uno stand dimostrativo di lancio con l’ascia e le dimostrazioni delle discipline Timbersports di 3 esponenti della nazionale svizzera. Impressionante la prova con una motosega da 75 CV e del peso di 27 Kg da parte di David Knecht.
Il concorso di scultura
Molto apprezzato è stato anche il concorso di scultura con la motosega svoltosi nel pomeriggio: 10 abili scultori nel tempo limite di 2 ore hanno ricavato pregevoli sculture in legno da un ceppo di un metro con un diametro di 60-70 cm. Le opere create sono state poi messe all’asta e per gli esemplari più belli sono state raggiunte cifre ragguardevoli. La giuria - composta da Giorgio Brenni, Patrizio Brentini e Giada Zucchetti - ha premiato la scultura di “Scacciapensieri” di Moreno Wildhaber, che ha superato di pochissimo le opere di Simon Sonognini con “30tlon, Trentathlon” e Walter Schick con “La Piumogna”.
L'arrampicata del palo
Nella competizione dell’arrampicata del palo di 13 metri organizzata e sponsorizzata dall’Associazione imprenditori forestali ticinesi (Asif) si è imposto Andrea Rizzi nella categoria fino ai 29 anni, mentre negli over 30 ha vinto Luca Guazzone. Per gli apprendisti si è imposto il giovane Francesco Ster
Il mini-Pentathlon
Il mini-Pentathlon per i bambini, organizzato nel pomeriggio dall’associazione del personale forestale (APF), è stato preso d’assalto da tantissimi bambini che in tutta sicurezza hanno avuto il piacere di cimentarsi in un pentathlon simile a quello degli adulti. Molto gradita anche la possibilità di potersi arrampicare su degli alberi muniti di speciali prese in collaborazione con la colonna di soccorso della Leventina che ha garantito la sicurezza.