
La serata di ieri a Villa Principe Leopoldo ha segnato un momento importante per il Rotary Club Lugano: il passaggio di consegne tra il presidente uscente Hamid-Reza Khoyi e il suo successore Ivo Foletti. Nel suo discorso di commiato, Hamid-Reza Khoyi ha espresso "profonda gratitudine" per il sostegno ricevuto e ha ripercorso i traguardi raggiunti durante il suo mandato. Tra questi spicca “Bracciate Aperte”, una prima edizione che ha coinvolto persone con disabilità in un evento sportivo e solidale. Al centro del suo anno anche "un impegno costante per la sostenibilità, che ha ispirato numerose iniziative del Club".
Si volta pagina
Come detto, a entrare in carica è Ivo Foletti, che ha annunciato le priorità del suo mandato: valorizzare l’imprenditoria locale e investire nella formazione dei giovani. Obiettivi chiari, con l’ambizione di "contribuire a far emergere i talenti del Ticino e rafforzare il tessuto innovativo della regione".