
Dopo la decisione del Tribunale federale di respingere la chiusura del nucleo di Ligornetto, accogliendo il ricorso di Stabio, continuano gli screzi tra il comune momò e la Città di Mendrisio, di cui Ligornetto è un quartiere. Questa volta oggetto della discordia sono dei lavori per la pavimentazione stradale nel quartiere, in particolare la posa del manto fonoassorbente, che stanno causando "importanti disagi nel Comune di Stabio". Quest'ultimo lamenta il fatto di non essere stato coinvolto nella procedura di adozione della segnaletica stradale di cantiere, come pure nella pianificazione e nella scelta delle tempistiche dei lavori.
Partita la lettera a Mendrisio
Il Municipio di Stabio si è quindi rivolto alla Città di Mendrisio richiedendo la presenza, nelle ore di punta, di agenti di sicurezza all'incrocio semaforico di Stabio Est, "in modo da garantire la fluidità del traffico sulla strada cantonale di via Pioppi, oltre che rivedere la pianificazione del cantiere per diminuirne i disagi sull’intera regione", si legge nel comunicato stampa inviato questa mattina. Copia della missiva è stata inoltrata anche al Dipartimento del territorio, all'Ufficio federale delle strade e alla Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio.
Maffi: "Abbiamo avuto contatti con Stabio"
Abbiamo contattato il capodicastero sicurezza pubblica di Mendrisio Samuel Maffi per capire se queste richieste verranno accolte. Prima di tutto, precisa il municipale, c’è stato un incontro con una delegazione del Comune di Stabio. "Abbiamo spiegato la gestione del cantiere e abbiamo ribadito la nostra apertura per suggestioni nell’ambito del cantiere. La segnaletica è stata mostrata anche alle autorità cantonali, che ne hanno preso atto”. Per Maffi il comunicato e la lettera di Stabio sono quindi perlopiù uno “sfogo” da parte del Municipio per far vedere alla cittadinanza che sta facendo qualcosa e per alimentare le polemiche.
"Prendiamo atto delle lamentele"
Ma perché chiudere l’intero tratto di strada? “Stabio vorrebbe che il traffico pendolare dei frontalieri continui a passare attraverso la strada di Ligornetto, ma ci sono problemi logistici del cantiere. Abbiamo anche salvaguardato l’attraversamento del mezzo pubblico. Il problema è che su queste strade comunali molto piccole passano migliaia di veicoli e la gestione con semafori o agenti non sarebbe fattibile. Si creerebbero colonne di centinaia di auto”. Ma già ora, a detta di Stabio, c’è molto traffico. “Non mi sembra che gli spostamenti creino così gravi problemi”, risponde Maffi. “Prendiamo atto delle loro lamentele e valuteremo se quanto da loro sostenuto è veramente insostenibile”.