Ticino
Un caffè con la Polizia di Locarno
immagine CdT/Crinari
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Ginevra Benzi
3 anni fa
Un’idea per semplificare il canale di comunicazione fra Polizia e cittadinanza. La prima giornata è prevista per il 9 marzo nel quartiere Locarno-Campagna

In occasione del “caffè apero”, previsto per il 9 marzo dalle 16 alle 17.30, il capo del Dicastero sicurezza Pierluigi Zanchi, assieme al comandante della Polizia comunale Dimitri Bossalini andranno letteralmente incontro alla popolazione presso il ristorante di Pro Infirmis “Bisprò” in Via D. Galli 48 nel quartiere Locarno-Campagna.

Due chiacchere al bar
L’idea, nata sulla scia di alcune città romande, consiste nell’organizzare degli appuntamenti in cui la Polizia incontra il cittadino o la cittadina nei vari bar dei rispettivi quartieri al fine di offrire loro un’occasione informale in cui potersi sentire liberi di esprimersi serenamente e discutere eventuali preoccupazioni relative alla sicurezza. Il compito della Polizia sarà anche quello di fornire delle risposte puntuali alle domande che gli vengono poste.

Perché un bar?
La scelta di optare per questo tipo di spazio rispetto alla classica centrale di polizia è da ricondurre al fatto che parlare davanti a un caffè semplifica l’apertura di un canale di comunicazione con la popolazione. Per la Polizia rappresenta anche un momento d’incontro privilegiato che permette di rilevare un certo numero di problematiche, per poi fornire le adeguate risposte o soluzioni.

Altri appuntamenti
Dopo quello del 9 marzo, si tornerà nuovamente in scena giovedì 14 aprile presso il bar Isolino fra le 16 e le 17.30, per incontrare gli abitanti del quartiere Rusca-Saleggi.

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