
È scattata ufficialmente questa sera l'edizione 2024-25 di Winterland, il villaggio natalizio che da oggi e fino al 6 gennaio animerà Piazza Grande a Locarno. Evento clou dell'inaugurazione, la proiezione sul muro del Municipio della fiaba "Un abbraccio di stelle". Le proiezioni partono dal Casinò, attraversano tutta Piazza Grande e arrivano fino al Castello Visconteo e al Palacinema, per una fiaba che si stende a 360 gradi. "Alla base della storia vuole esserci un invito a un gesto concreto, l'abbraccio, in un periodo in cui purtroppo si continua a parlare di guerre", afferma ai microfoni di Ticinonews Davide Grampa, responsabile di CISALab, realizzatore del progetto. "Si parla poi di stelle perché vogliamo incoraggiare, come farà il protagonista della storia, ad alzare lo sguardo verso il cielo. Così facendo, è possibile ritrovare lo sguardo di chi abbiamo vicino e far rinascere rapporti”.
Un progetto complesso
Dal punto di vista tecnico, fare proiezioni sugli edifici architetturali è una sfida, poiché occorre considerare diversi fattori. "Bisogna basarsi sul posizionamento dei proiettori, che non sempre possono essere sistemati davanti alla struttura, ma vengono magari nascosti sui tetti delle case vicine", spiega Grampa. In seguito "si disegna tutto prospetticamente, cercando di scontornare le singole finestre e di disegnare le grafiche della narrazione che si vuole riportare sull’edificio. Tutto questo tenendo conto dell’architettura degli edifici”.