Ticino
UFO a Lugano? "Sembra quello di Locarno..."
UFO a Lugano? "Sembra quello di Locarno..."
UFO a Lugano? "Sembra quello di Locarno..."
Redazione
7 anni fa
Un lettore ha immortalato un oggetto non identificato la sera del 24 ottobre. Mammoliti: "Non credo siano collegati"

Un oggetto volante non identificato che, la sera del 24 ottobre 2018, sorvola la città di Lugano, nei pressi del San Salvatore. È quanto ha immortalato un nostro lettore dalle pendici del Monte Bré, secondo cui l'oggetto assomiglia molto a quello avvistato a Locarno lo scorso agosto. Una lettrice del Corriere del Ticino, ricordiamo, aveva notato “delle luci posizionate a triangolo” nel cielo sopra il Lago Maggiore e aveva segnalato l'avvistamento al Centro Ufologico della Svizzera Italiana, secondo cui "non poteva trattarsi di un drone". Anche il consigliere comunale leghista di Massagno Philippe Bouvet aveva notato l'oggetto nel cielo, raccontando che "viaggiava ad una velocità ben superiore a qualunque aereo" (vedi articoli suggeriti). 

Per curiosità abbiamo contattato il Centro Ufologico della Svizzera Italiana per sapere quanti altri avvistamenti sono stati segnalati nello stesso periodo di tempo. 

"Per il 24 ottobre non ci è giunta nessuna segnalazione. L'ultima risale al tardo pomeriggio dello scorso 9 novembre. Un cittadino ha notato un oggetto luminoso sopra Como, ma in seguito abbiamo appurato che si trattava di un aereo privato che faceva acrobazie. Abbiamo quindi classificato l'avvistamento come 'identificato'", spiega la presidente del Centro Ufologico della Svizzera Italiana Candida Mammoliti. "Dopo l'articolo del Corriere del Ticino sull'avvistamento di agosto invece ci sono giunte altre 6-7 segnalazioni di persone che avevano assistito allo stesso fenomeno. Per essere un drone l'oggetto era veramente grande. Rimaniamo comunque sempre nel campo delle ipotesi poiché è difficile risalire alla provenienza di certi oggetti".

L'oggetto avvistato ad agosto e quello ad ottobre possono essere collegati? "Personalmente, vista la data totalmente diversa, sono propensa a dire che non vi sia alcun collegamento tra i due avvistamenti".

Quante segnalazioni ricevete in un anno? "Non abbiamo statistiche precise, ma negli ultimi anni le segnalazioni sono calate perché non abbiamo più visibilità mediatica. I cittadini che hanno esperienze di carattere ufologico difficilmente ci trovano. Abbiamo solo il nostro portale". 

Una volta che ricevete la segnalazione, che cosa succede? "Chiediamo dapprima di compilare una scheda tecnica, dove si indicano diversi fattori: chiediamo informazioni sulle luci, la distanza, il rumore, il posizionamento, i moti. Ci sono per esempio oggetti che a volte si muovono ad angolo retto, un movimento che non è possibile per gli aeromobili. Poi procediamo a un'analisi approfondita e giungiamo a determinate valutazioni, che rimangono comunque discutibili. Cerchiamo di dare una spiegazione e capire cose che ancora non conosciamo, come supertecnologie che ci sfuggono come conoscenza. Lo scorso 27 ottobre per esempio abbiamo partecipato a un convengo a Roma, organizzato dal Centro Ufologico Nazionale italiano, in cui l'ex ufficiale dell'esercito americano Luis Elizondo ha apertamento dichiarato che il Pentagono ha speso mediamente 22 milioni di dollari all'anno per effettuare ricerche sulla tecnologia di matrice non terrestre". 

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